I Tigers Cesena chiudono per Giacomo Dell’Agnello

I Tigers Cesena chiudono per Giacomo Dell’Agnello

Ufficiale la firma del figlio d’arte ex Vigevano.

I Tigers Cesena ufficializzano la firma di Giacomo Dell’Agnello, che vestirà la maglia bianconera per la stagione 2020/21. Figlio d’arte, Giacomo Dell’Agnello è un lungo classe 1994 di 198 cm per 93 Kg e proviene da Vigevano, Serie B, dove ha chiuso la stagione scorsa a 16,1 punti e 5,8 rimbalzi di media tirando da 2 con il 64%. Livornese di nascita, figlio dell’ex azzurro Sandro Dell’Agnello, attuale allenatore nella vicina Forlì, Giacomo non poteva che avere il basket nel sangue ed esordisce in Serie C nella Libertas Liburnia Livorno nella stagione 2013/14. Per il giovane Giacomo Dell’Agnello la Serie B arriva due stagioni dopo con le maglie di Martina Franca e Cecina. Nel 2016/17 il neo acquisto bianconero torna a Livorno per vincere il campionato di Serie C e trasferirsi, a metà della stagione successiva, ad Alba, dove troverà numeri che lo consacreranno fra i giocatori più importanti della categoria. Prima di giungere a Vigevano, nell’ultima stagione con la maglia di Alba, viaggia a 18,8 punti di media e poco meno di 9 rimbalzi a partita in 30 minuti giocati. Questi dunque i giocatori attualmente a disposizione di coach Di Lorenzo: Battisti, Dagnello, Chiappelli, Dell’Agnello, Marini.

Stefano Palazzi, direttore operativo Tigers Cesena: “In una squadra con l’idea di gioco che vuole sviluppare Di Lorenzo sul parquet, non poteva mancare un ragazzo tenace e volenteroso come Giacomo. Siamo sicuri che saprà rendersi utile alla causa.”

Giacomo Dell’Agnello, ala Tigers Cesena: “Sono molto carico e ho ottime sensazioni per la stagione che sta per partire. È una stagione un po’ strana questa, dopo il lockdown, e abbiamo tutti più voglia di tornare al palazzetto, io compreso. Vengo a Cesena con un obiettivo chiaro: vincere il più partite possibili. Ho avuto modo di parlare diverse volte con coach Di Lorenzo e mi sembra una persona con idee chiare e vogliosa di far bene, penso che non avrò problemi a creare quel feeling che serve. Sul parquet non mi tiro mai indietro e per i miei compagni di squadra mi butterei nel fuoco. Amo giocare in post basso e giocare di squadra.”