I motivi per cui Banchero deve scegliere la nazionale italiana

I motivi per cui Banchero deve scegliere la nazionale italiana

Banchero ha ribadito già nella prima parte di stagione che la sua decisione di giocare o meno i mondiali con gli azzurri è rimandata a fine campionato

Nel corso della recente presentazione delle nuove maglie della nazionale italiana di basket, il coach Gianmarco Pozzecco ha rilasciato alcune dichiarazioni per rispondere alle domande che riguardavano il fenomeno Paolo Banchero che, attualmente, gioca nel campionato più famoso al mondo, l’NBA e, precisamente, negli Orlando Magic.

Il giocatore ha ribadito già nella prima parte di stagione che la sua decisione di giocare o meno i mondiali con gli azzurri è rimandata a fine campionato. Pozzecco ha confermato come non ci siano novità a riguarda, ma ha sottolineato come la Federazione abbiamo fatto il suo ruolo e con il massimo entusiasmo. Anche lui, come tutti, è in trepidante attesa della risposta che arriverà in estate.

Rimane, dunque, viva l’attesa per la futura decisione della prima scelta dell’ultimo Draft NBA che, molto probabilmente, riceverà anche il premio di Rookie dell’anno. Importante sottolineare, però, che tra mister Pozzecco e Banchero si è instaurato un ottimo rapporto.

Sicuramente, la nazionale ha bisogno del suo talento per gli ultimi due appuntamenti delle qualificazioni ai Mondiali che si terranno nei mesi di agosto e settembre contro Ucraina e Spagna. E chissà, magari lo vedremo anche vestire la maglia azzurra alle prossime Olimpiadi.

Chi è Paolo Banchero e perché dovrebbe scegliere di giocare con la maglia dell’Italia?

Paolo Banchero ha soltanto 20 anni, ma è considerato uno dei più grandi talenti del basket. Nato e cresciuto negli USA, le sue origini sono chiaramente italiane e il padre, Mario, le sente ancora molto. Questo sentimento ha spinto la famiglia a prendere la decisione di cuore, ma anche coraggiosa: vestire la maglia azzurra. Banchero, infatti, non avrebbe avuto alcun problema, da qui a breve, nel vestire la maglia degli Stati Uniti.

Ma, spinto dall’orgoglio italiano, il cestista ha deciso di richiedere il passaporto italiano e di parlare con il coach Gianmarco Pozzecco e il resto della dirigenza per concordare tempistiche e modalità del suo ingresso in nazionale, che come abbiamo visto dovrebbe essere ufficializzato a fine stagione.

Paolo Banchero e la sua prima stagione in assoluto in NBA

L’esordio assoluto di Paolo Banchero in NBA è avvenuto in questa stagione e i suoi numeri sono già da record. Infatti, con i suoi 27 punti nella partita di esordio contro Detroit ha oltrepassato il record di una delle più grandi leggende di questo sport, LeBron James che, vent’anni fa esatti, aveva messo a segno 25 punti.

Nonostante il delicato esordio del suo team, nelle partite successive all’esordio Banchero ha mantenuto una media che va oltre i 20 punti. Secondo le statistiche, il cestista è la terza prima scelta che ha toccare tali numeri nel corso delle prime quattro gare nell’NBA.

Dopo un inizio di 20 sconfitte nelle prime 25 partite, gli Orlando Magic di Banchero stanno risalendo la china, anche grazie al ruolo centrale di Paolo Banchero che si è subito affermato come punto di riferimento offensivo del team. Come confermano gli esperti di www.bottadiculo.it le quote della squadra nel campionato evidenziano questa crescita ed il ruolo centrale di Banchero. È, infatti, il giocatore che attira il maggior numero di azioni di attacco, con il primato di possesso utilizzato (27,4%).

Il suo rendimento, quindi, è molto regolare ogni volta che disputa un match. Soltanto in un’occasione Banchero non è andato in doppia cifra, cioè nella gara contro Toronto. Solamente in quattro partite, invece, si è fermato sotto quota venti.