I Boston Celtics hanno perso in casa le prime due partite delle Finali della Eastern Conference contro i Miami Heat, e adesso devono presentarsi a South Beach con le spalle al muro, avendo disperatamente bisogno di una vittoria.
Nonostante tutto, Tatum e compagni sono ancora fiduciosi di poter ribaltare la serie.
“È diventata una sfida difficile“, ha dichiarato l’ex Duke dopo gara 2, chiusa con 34 punti, 13 rimbalzi e 8 assist.
“Sono venuti qui e hanno vinto due partite. Hanno giocato bene, merito a loro. Ma non siamo morti…. Abbiamo una grande opportunità. Ho ancora la massima fiducia di poter vincere la serie, e la squadra la pensa come me… Ora dobbiamo concentrarci solo su gara 3”
In gara 2 i Celtics hanno sprecato un vantaggio di 12 punti, faticando ad eseguire il piano-partita nell’ultimo periodo.
Secondo Jaylen Brown la squadra deve fare un lavoro migliore nel confrontarsi con la tenacia degli Heat nei momenti decisivi.
“Non dobbiamo esitare quando abbiamo la palla, non possiamo permetterci di essere troppo timorosi. Dobbiamo essere aggressivi e sfruttare ciò che la difesa ci offre, prendere i nostri tiri con fiducia”.
“Personalmente, penso di aver avuto delle ottime occasioni per segnare, ma la palla non è entrata…. Non possiamo lasciare che questo condizioni la nostra aggressività”
“Dobbiamo rivedere gli ultimi minuti”, commenta Grant Williams, che ha segnato tre dei quattro canestri realizzati dai Celtics negli ultimi otto minuti. “Non possiamo pensare di risolvere la situazione individualmente, serve l’apporto di tutta la squadra. Dobbiamo stare vicini gli uni agli altri e assicurarci che la loro zona non riesca più a limitare il nostro attacco”.
“Si tratta di prendere una decisione reale e concreta”, conclude Williams. “In gara 3 dobbiamo scegliere se lanciare o meno un segnale per il resto della stagione”.
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