Graziella Bragaglio: I giocatori vanno e vengono e lasciano un segno del loro passaggio

Graziella Bragaglio: I giocatori vanno e vengono e lasciano un segno del loro passaggio

Graziella Bragaglio, presidentessa di Germani Brescia, analizza quel che sarà su Bresciaoggi

Graziella Bragaglio, presidentessa di Germani Brescia, analizza quel che sarà su Bresciaoggi.

SUL MERCATO

«Parlare di obiettivi adesso è complesso. Si sta costruendo una squadra ambiziosa, attorno a un pilastro importante come Amedeo Della Valle. Su di lui si stanno definendo gli altri ruoli. Non abbiamo più la necessità di un roster profondo. Adesso dobbiamo costruire una squadra che ci permetta di gestire al meglio sia le risorse economiche che quelle umane. Abbiamo inserito giocatori importanti: adesso manca il play».

SUL PROSSIMO PLAY

«Non sarei in grado di indicare un nome e un cognome. La ricerca però deve essere centrata su un americano aggressivo e intelligente, capace di gestire un gruppo di livello. Che sappia tenere le redini di un ruolo per noi fondamentale».

SUGLI ADDII DI BURNS E MOSS

«I giocatori vanno e vengono e lasciano un segno del loro passaggio. Le società, per mantenere certi equilibri, si devono privare di elementi che hanno fatto la storia di un club. Penso all’addio di Alessandro Cittadini. Quando cambiano gli obiettivi di un club, si è soggetti a dei cambiamenti, anche per poter esprimere al massimo le potenzialità di tutti. Ci siamo abituati agli addii. Lo sport è fatto però da emozioni: è il valore più importante. Quelle rimangono come i ricordi che questi giocatori hanno lasciato».