La Givova Scafati degli ex Sorokas e Ramondino è pronta ad ospitare la Bertram Derthona nella ventiduesima giornata di LBA. Inizio previsto per le 19, vediamo come ci arrivano le squadre e dove poter seguire live il match.
La Givova Scafati, dopo la sconfitta di Trieste, ospita la Bertram Derthona Tortona, che viene dalle vittorie all’overtime contro Varese e di Patrasso in BCL.
Dove vederla: domenica 16 marzo 2025 ore 19.00, DAZN
Arbitri: Guido Giovannetti, Fabrizio Paglialunga, Martino Galasso
I PRECEDENTI
5 gare giocate tra le squadre in Serie A, con Scafati vincente solo il 17 marzo 2024 per 94-91.
L’ANDATA
L’andata, giocata sabato 11 gennaio 2025 come anticipo della 15ª giornata, è stata vinta dalla Bertram con il punteggio finale di 99-94, spinta dai 22 punti di un decisivo Vital e i 17 punti di un solido Biligha.
GLI ALLENATORI
Otto i precedenti tra i due allenatori con Marco Ramondino avanti per 5-3 nel totale.
GLI ASSENTI
Bertram Derthona Tortona – Arturs Strautins è out per una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Luca Severini è in dubbio per la febbre.
GLI EX
Givova Scafati – Paulius Sorokas ha completato l’annata 2017/18 al Derthona in Serie A2 viaggiando a cifre notevoli (15.3 punti e 10 rimbalzi a partita).
Marco Ramondino ha allenato a Tortona dall’ottobre 2018 al dicembre 2023, conquistando la promozione in Serie A nel 2021 e collezionando nel massimo campionato italiano 46 vittorie su 87 partite allenate.
LE DICHIARAZIONI
Andrea Cinciarini, playmaker Givova Scafati: “Affrontiamo una squadra che sta esprimendo un ottimo basket, che è in salute e che nelle ultime partite sta dimostrando tutto il suo valore e potenziale. Tortona è una squadra lunga con tanti giocatori che possono essere protagonisti in ogni partita. Noi dovremo scendere in campo con la giusta determinazione ed energia, contando sull’aiuto del nostro pubblico al fine di portare a casa due punti fondamentali per il raggiungimento del nostro obiettivo».
Walter De Raffaele, coach Bertram Derthona Tortona: “Da qui alla fine saranno tutte battaglie durissime: tutti giocano per un obiettivo e Scafati è storicamente campo ostico. Aver riaperto il discorso qualificazione in Champions League ci dà una grande dose di fiducia nel capire che la strada nuova è giusta e dobbiamo proseguire. Abbiamo dovuto trovare nuovi equilibri dopo la perdita di un giocatore come Strautins, quasi un americano per come stava giocando quest’anno. La squadra ha un’identità, è unita e ha grande voglia di lavorare”.
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