Gigi Datome: Sono molto legato a Recalcati. E’ stato il Poz a volermi con lui in panchina

Gigi Datome: Sono molto legato a Recalcati. E’ stato il Poz a volermi con lui in panchina

Gigi Datome è stato ospite de “Il processo del lunedì” di TriplaDoppia by All-Around.net. E ha parlato anche dell’avvicendamento con Carlo Recalcati

Gigi Datome è stato ospite de “Il processo del lunedì” di TriplaDoppia by All-Around.net. L’attuale capodelegazione azzurro, e ambasciatore di Olimpia Milano, ha parlato anche dell’avvicendamento con Carlo Recalcati sulla panchina azzurra.

«Charlie mi ha fatto esordire in Serie A e in Nazionale, quindi figurati quanto sono legato a lui. Vi posso confidare che quando lo abbiamo premiato a Pesaro mi ha detto che era molto felice che fossi io a dargli quel premio».

«Quindi abbiamo un legame vero. Mi ha visto bimbo, mi ha visto uomo. Ho chiuso la mia parentesi da giocatore di basket con lui accanto. Quindi una stima, un affetto totale. Non solo per il giocatore, l’allenatore, ma per la persona che è, di un’eleganza e di una umiltà e di una serenità uniche».

«Il capo-delegazione alla fine qualcuno doveva pur farlo. Il fatto che andassi a prendere il posto di Charlie in panchina è una richiesta di di Poz- Mi ha voluto vicino in panchina, e sinceramente sono stato felice perché vivere in panchina è più bella la partita, no? Perché a Milano sto vivendo da dietro le quinte, c’è un po’ di trasporto, ma in panchina senti gli sfoghi dei giocatori, senti gli accorgimenti tecnici degli allenatori, quindi sei veramente nella… nella partita. Quindi quando è stata fatta questa scelta, Charlie era molto sereno, era d’accordo, era consapevole della direzione che abbiamo preso».