Gigi Datome: Lo 0-20 non era giusto e sono contento sia stato cambiato

Gigi Datome: Lo 0-20 non era giusto e sono contento sia stato cambiato

Il giocatore di Olimpia Milano e riferimento di ELPA: C’è sempre pressione quando giochi per Milano, perché i tifosi si aspettano tanto da te e, se non vinci in Italia, è considerato fondamentalmente un fallimento

Intervistato da Eurohoops, Gigi Datome ha parlato di Olimpia Milano e EuroLeague.

SU OLIMPIA MILANO

«Mi piace la serietà e l’etica del lavoro di questo gruppo, è qualcosa che può portarci lontano. Ma penso, comunque, ci siano squadre più pronte ed esperte di noi, che hanno come obiettivo le Final Four. C’è sempre pressione quando giochi per Milano, perché i tifosi si aspettano tanto da te e, se non vinci in Italia, è considerato fondamentalmente un fallimento. Ma, se decidi di far parte di una grande squadra, c’è pressione. Significa sei in una buona posizione»

SULLO 0-20

«Lo 0-20 non era giusto e sono contento sia stato cambiato, è corretto rinviare le partite. Sono lieto che EuroLeague stia collaborando con ELPA (l’associazione giocatori, ndr) per ascoltare le nostre opinioni e lavorare insieme nella stessa direzione, perché entrambe le parti vogliono la stessa cosa: giocare a basket e offrire ai fan il miglior prodotto».

Traduzione completa su realolimpiamilano.com