Dimitris Giannakopoulos, discusso proprietario del Panathinaikos, ha concesso un’intervista di due ore a SDNA.
Sul possibile arrivo di Svi Mykhailiuk.
“Deciderà Ataman. Se ci sarà il suo ok lo prenderemo….”.
Su Tyler Dorsey.
“Dipende dal Fenerbahce e da Itoudis…Siamo interessati ai migliori giocatori presenti sul mercato, in particolare ai greci, che sono pochi. Questo modello ci ha portato ai vertici dell’Europa ed è quello che seguiremo”.
Sasha Vezenkov.
“Fortunatamente, non c’è una clausola sul suo contratto che lo obblighi a giocare con l’Olympiacos se torna in Europa. Sto solo dicendo che mi piacerebbe vedere Vezenkov in verde….È un giocatore fantastico. Ho provato a chiamarlo. Il suo agente all’epoca mi disse che non voleva Vezenkov e Mitoglou nella stessa squadra. È un atleta incredibile”.
Giannakopoulos ha rivelato di aver ricevuto diversi no, soprattutto a inizio mercato.
“Abbiamo avuto la nostra parte di rifiuti, ma non ci siamo arresi. Credo che abbia a che fare con il progetto e con i nostri obiettivi. Abbiamo detto a Juancho che vogliamo tornare ai vertici dell’Europa, avere il miglior ambiente possibile in uno stadio tutto esaurito e senza violenza. Quando si ha una visione di questo tipo, c’è chi preferisce dare la priorità al posto dove vivere, come Campazo che ha rifiutato la nostra offerta che finanziariamente era il doppio di quella del Real, e c’è chi crede nella nostra ‘visione’. Tuttavia, tra tutti i rifiuti ricevuti quest’anno, quello di Willy Hernangomez è quello che ci ha fatto più male dal punto di vista competitivo”.
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