Gianmarco Pozzecco: Nella vita sono sempre partito come underdog. Abbiamo fatto emozionare i tifosi

Gianmarco Pozzecco: Nella vita sono sempre partito come underdog. Abbiamo fatto emozionare i tifosi

Gianmarco Pozzecco lancia su La Gazzetta dello Sport Italia-Serbia, in programma alle ore 18 per gli ottavi di finale di Eurobasket 2022

Gianmarco Pozzecco lancia su La Gazzetta dello Sport Italia-Serbia, in programma alle ore 18 per gli ottavi di finale di Eurobasket 2022.

SU SE STESSO

«Tutti sono focalizzati su quello che faccio e su dove posso arrivare, ma io vivo questo gioco da quando avevo 4 anni e non ho mai pensato a come mi vedevano gli altri. Nella vita sono sempre partito come underdog, non mi spaventano gli esami e non ci penso. Se avessi seguito i pensieri degli altri non sarei stato il giocatore che avete visto».

SULLA SQUADRA

«È presto per fare bilanci, ma posso dire che sono legatissimo a questi ragazzi e a tutto lo staff per come hanno interpretato la mia richiesta di fare emozionare i nostri tifosi. Penso che ci siano riusciti e per ora tanto mi basta».

SUL CONFRONTO MELLI-JOKIC

«Nic è tra i giocatori più intelligenti che abbia mai visto. Un campione come lui va ascoltato e io so ascoltare. Perciò abbiamo parlato di come marcarlo. Usando la metafora di coach Djerdja, c.t del Belgio che ha perso contro la Slovenia di Doncic, per fermare un avversario di quel livello bisogna chiuderlo nello spogliatoio. Potrebbe essere un’idea».