Archiviata la storica vittoria della Coppa Italia, per la Germani Brescia è tempo di rituffarsi negli impegni del campionato di Serie A, con l’assoluta necessità di raddrizzare una classifica che al momento è decisamente deficitaria. Il primo appuntamento del calendario della formazione biancoblu è la partita con la Dolomiti Energia Trentino, i cui temi sono stati presentati da coach Alessandro Magro nella consueta conferenza pre-partita.
“Dopo un periodo sicuramente magico, nel quale abbiamo vissuto emozioni incredibili, adesso è il momento di provare a chiudere la parentesi della Coppa Italia e rituffarci nel campionato, nel quale torniamo a giocare dopo la pausa, i festeggiamenti e il meritato riposo – esordisce il coach della Germani -. Lo facciamo su un campo difficile, quello di Trento, contro una squadra che è riuscita a batterci nella gara di andata, al termine di una partita fatta di break e nella quale i nostri avversari erano stati in grado di imporre il proprio gioco e la propria fisicità, senza permetterci di poterli riagguantare nel punteggio”.
“Trento è reduce da una partita molto convincente contro Tortona nella Final Eight di Torino – prosegue Magro -. È una squadra solida, forte di una delle migliori difese del campionato, in grado di fare della fisicità una delle proprie carte vincenti. I bianconeri attaccano molto bene il pitturato e riescono ad essere performanti giocando lontano dalla palla. Inoltre, sono molto efficaci nei rimbalzi offensivi, voce nella quale sono primi in classifica”.
“Sappiamo quanto può contare per noi una partita simile in chiave classifica – spiega l’allenatore toscano -: se vogliamo tornare a muovere la classifica, dobbiamo tornare a performare con il massimo della concentrazione e provare a mettere in campo la difesa che ci ha permesso di alzare il trofeo a Torino. Ripartire dall’aggressività sulla palla e giocare di squadra in attacco e in difesa è l’unica via che abbiamo per provare a far continuare questo periodo sicuramente positivo”.
“Siamo felici di provare a rimettere in campo un giocatore come Cobbins, che questa settimana è tornato ad allenarsi, anche se non sapremo fino all’ultimo se sarà in grado di darci una mano – conclude Magro -. Visti gli impegni che ci aspettano, sarebbe molto importante che Cobbins e Caupain possano tornare ad essere disponibili nel roster a stretto giro. C’è grande voglia e curiosità di tornare a giocare e mostrare gli ingredienti che ci hanno fatto vivere una seconda parte di febbraio così positiva: ora ci aspetta un mese di marzo particolarmente tosto, dove in otto partite da vivere in apnea ci giocheremo molto del nostro futuro sia in campionato che in EuroCup. In ogni caso, dobbiamo affrontare una partita alla volta e siamo pronti di partire per Trento con la voglia di giocarcela”.
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