Germani Brescia, per Petrucelli un compleanno da miglior marcatore della Serie A

Con qualche ora d’anticipo, John Petrucelli si è fatto un più che discreto regalo di compleanno ieri sera vincendo dopo un tempo supplementare la gara di Eurocup che, con la maglia della Germani Brescia, lo ha visto impegnato sul campo del ratiopharm Ulm, ultima sua squadra prima dell’approdo in Italia avvenuto nell’estate 2021.

Fonte: Legabasket

Da quel momento, il classe 1992 di Hicksville è riuscito sempre più a mettersi in evidenza tra le fila della Leonessa divenendo uno degli assoluti trascinatori nella cavalcata della scorsa stagione quando, anche grazie ai suoi 10.5 punti, 3.1 rimbalzi, 1.2 assist e 1.4 recuperi (conditi col 44% nel tiro pesante), la formazione lombarda si è guadagnata le luci della ribalta con 14 vittorie consecutive (sulle 19 totali) in stagione regolare prima dell’uscita ai playoff contro il Banco di Sardegna Sassari.

Ai biancoblu, a giugno, Petrucelli ha deciso di legarsi anche per la stagione 2022/23 rendendo nel frattempo ancora più forte il suo legame con l’Italia attraverso l’acquisizione del passaporto italiano e l’ingresso, col nuovo status di naturalizzato, nella Nazionale di coach Gianmarco Pozzecco.

Non inserito nella lista azzurra per i Campionati Europei andati in scena a settembre, l’ex Lakeland Magic e Hapoel Be’er Sheva ha dunque iniziato la sua seconda avventura con la Germani rituffandosi a ottobre nel campionato italiano, torneo dove senza tanti indugi è partito subito su note molte alte mettendo a referto il proprio career high (31 punti con un perfetto 6/6 da tre punti) alla seconda giornata contro l’Openjobmetis Varese.

Acuto con i biancorossi a parte, Petrucelli nel complesso ha dimostrato nei primi quattro turni di Serie A UnipolSai 2022/23 di essere particolarmente centrato mettendo assieme medie di assoluto rilievo.

Il 55.6% dall’arco (quarto dato assoluto del campionato), il 74% di percentuale reale (5° fra coloro che hanno preso parte a tutte le gare del torneo fin qui) ma soprattutto i 20 punti di media e valutazione (entrambi primati assoluti) certificano infatti non solo come il prodotto di Molloy sia attualmente il giocatore più prolifico della massima lega italiana ma anche come, più in generale, questi abbia trovato la sua dimensione e sia al momento tra gli uomini più caldi e difficili da arginare per le difese avversarie in Italia, una terra che gli sta dando ogni giorno di più e in cui, anche passata la soglia dei trent’anni, continuerà a costruirsi un futuro sempre più roseo.