Le parole del coach di Brescia: “È stata un’ opportunità che volevamo cogliere viste le assenze da entrambe le parti e a questo proposito faccio i migliori auguri ad Isahia Cordinier per un recupero rapido dall’infortunio subito, e agli altri assenti Ojeleye e Lundberg nonché Teodosic. Dovevamo provare a sfruttare questa occasione. Secondo me l’abbiamo pagata con l’approccio nel primo tempo con nove palle perse banali e nemmeno provocate. Vogliamo e dobbiamo ripartire con quello che abbiamo creato nel secondo tempo contro una squadra che mette la fisicità in campo per bloccare tutte le situazioni; hanno isolato Amedeo della Valle però abbiamo creato per altri giocatori come Odiase e Nikolic. Non per essere banale, ma abbiamo pagato il momento di onnipotenza di Marco Belinelli: ha fatto almeno tre canestri da campione che hanno avuto un’incidenza sulla partita anche da un punto di vista emotivo. Nonostante questo abbiamo deciso di attaccare con Massinburg e purtroppo sull’ultima rimessa non siamo riusciti a segnare in backdoor. Non siamo cechi, la classifica l’abbiamo sott’occhio, sappiamo che dobbiamo ripartire dal buono, abbiamo tante partite con una fondamentale già domenica in casa con Sassari”.Una delle cose su cui abbiamo lavorato è proprio reagire ai break che prendevamo. Quando ti rendi conto che la tua difesa ha fatto tutto per arginare l’avversario e poi Belinelli ti fa tiri così, chiedi ai ragazzi di andare avanti e senza cambiare difesa. In attacco Bologna ti fa penare per fare un tiro e con le rotazioni non sempre abbiamo avuto la stessa qualità da tutti”.
Odiase? “Sta crescendo tanto, Odiase ha fatto un ottimo lavoro contro un pacchetto di lunghi di alto livello. Ha sofferto un po’ Jaiteh per la taglia fisica, ma Tai è stata una nota positiva e dobbiamo continuare a battere su questo per cercare di togliere le pressioni dagli esterni”.
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