Germani Brescia, CJ Massinburg è il sesto uomo LBA del mese di dicembre

Germani Brescia, CJ Massinburg è il sesto uomo LBA del mese di dicembre

Lo statunitense bissa il successo ottenuto a novembre

Non si vince lo stesso premio per due mesi consecutivi se non si è davvero il migliore in uscita dalla panchina, perché non è semplice mantenere standard elevati quando si gioca per una squadra con record 11-3 e con tutta una serie di obiettivi importanti da realizzare. Quarto nel ranking dei giocatori con il plus/minus più alto (+8.4, primo non militante nella Virtus Segafredo Bologna), una furia sui due lati del campo e protagonista nei successi della Germani Brescia; i panni del sesto uomo sembrano cuciti su misura per il nativo di Charlotte, il quale si era già distinto a novembre con numeri da capogiro. I quattro successi contro Givova Scafati, Banco di Sardegna Sassari, UNAHOTELS Reggio Emilia e l’ultimo in ordine cronologico contro l’EA7 Emporio Armani Milano hanno mostrato una volta di più come C.J. Massinburg sia un valore aggiunto per le rotazioni dei lombardi; tuttavia, anche nella sconfitta sul campo della Umana Reyer Venezia, il classe 1997 ha dato un apporto consistente alla transizione offensiva. Alla seconda stagione in divisa bresciana, la guardia americana ha avuto una presa non indifferente sul pubblico del PalaLeonessa A2A; il giocatore è adorato e acclamato dalla folla, il rapporto di ‘do ut des’ che si è creato è unico in tutto il campionato, un modo di infiammarsi reciproco che sta giovando ad entrambi. Nel mese di dicembre i numeri hanno avuto un piccolo calo rispetto a quelli registrati nel mese precedente, ma non passano inosservati: 11.8 punti a partita frutto del 55.5% da due, del 45.0% da tre e del 75.0% a cronometro fermo; in aggiunta sono arrivati 4.6 rimbalzi, 2.6 assist, 1.2 recuperi e 16.0 di valutazione media in 21.6 minuti, statistiche che non appartengono ad un elemento in uscita dalla panchina, quanto ad un vero e proprio titolare. La bravura di coach Alessandro Magro ha permesso al prodotto di Buffalo University di potersi ritagliare un ruolo tutto suo da leader, pretendendo il massimo e ottenendo in cambio il massimo; i risultati si vedono e stanno dando ragione anche al capo allenatore della Germani, il quale ha raggiunto anche la qualificazione alla prossima Frecciarossa Final Eight, titolo da difendere con le unghie e con i denti.