Gandini ricorda Silvio Berlusconi: Un visionario ed un imprenditore di grandissima capacità

Gandini ricorda Silvio Berlusconi: Un visionario ed un imprenditore di grandissima capacità

Umberto Gandini, numero 1 di LBA, ha parlato di Silvio Berlusconi, morto nella giornata di lunedì all’età di 86 anni.

Umberto Gandini, numero 1 di LBA, ha parlato di Silvio Berlusconi, morto nella giornata di lunedì all’età di 86 anni.

Queste le parole di Gandini che è stato dirigente del Milan calcio dal 1993 al 2016.

Da imprenditore televisivo, presidente del Milan e politico ha fatto cose straordinarie. Un visionario e allo stesso tempo un imprenditore di grandissima capacità, generosissimo e sempre attento alle famiglie dei suoi collaboratori: nelle riunioni settimanali del gruppo Pubblitalia o nella parte sportiva rimanevo impressionato di quanti dettagli conoscesse della vita delle persone. E non erano certo pochi quelli alle sue dipendenze” ha detto Gandini a Giuseppe Sciascia de La Prealpina.

“Da appassionato gli piaceva parlare di calcio e come diceva Galliani “spostare i centrocampisti”. Erano dialoghi costruttivi al di là degli allenatori con i quali aveva rapporti migliori o formali, ma con nessuno è stato prevaricatore. Sapeva farsi concavo e convesso a seconda delle persone con cui aveva a che fare, grandissima dote in tutti i campi” ha continuato il numero 1 di LBA.

“La verità è che ha segnato la storia d’Italia per 50 anni, dimostrando di essere figura di altissimo livello, come imprenditore, politico e dirigente sportivo”.