Gandini: “Nella stagione 2021-22 vorrei vedere un sistema di licenze in Serie A”

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Il presidente di Legabasket è intervenuto all'interno di Meet the Best.

Il presidente della Lega Basket Serie A, Umberto Gandini, è stato protagonista di Meet The Best 2020 UnipolSai, il workshop organizzato da A Better Basketball sul tema “Basket: dal Covid al futuro” e già disponibile sulla pagina Facebook e il canale YouTube di ABB. Queste alcune dichiarazioni del presidente Gandini nel suo intervento a proposito del professionismo e delle licenze della Serie A:

“La stagione 2020-21 che doveva essere quella del rilancio ha perso molte delle sue caratteristiche: il sistema delle regole, l’innalzamento o inasprimento delle condizioni per partecipare alla Serie A diventano materie per la stagione 2021-22 dove vorrei tanto vedere in essere un sistema di licenze perché il campionato di Serie A sia disputato da chi abbia determinate caratteristiche. Non parlo solo di regole economico-finanziarie che in una situazione come quella che stiamo vivendo sono state per forza di cose allentate per non strangolare le società, ma anche di criteri strutturali-organizzativi secondo i quali per giocare in Serie A non basti aver vinto la A-2, per il passaggio dal dilettantismo al professionismo non basti il titolo sportivo ma sia necessaria una struttura alle spalle che permetta a tutte le società di fare del professionismo, come siamo chiamati ad essere, in tutti i campi, nelle strutture, di comunicazione, nella gestione dei social, marketing. Un set di regole per le quali chi inizia il campionato abbia le carte in regola per arrivare fino in fondo con quella sicurezza che ci si aspetta da una società professionistica. Solo a quel punto potremo decidere quante saranno le squadre partecipanti e quale sarà la formula ideale per il campionato di Serie A”, ha detto in merito Gandini

Fonte: Meet the Best.