Gandini: “C’è più pubblico, servono nuove arene”

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Le parole del Presidente LBA in un’intervista al Sole 24 Ore nel weekend in cui inizia il campionato di Serie A

Così Umberto Gandini, presidente LBA, al Sole 24 Ore sullo stato del massimo campionato italiano: “C’è voglia di grande basket. Lo scorso anno abbiamo raggiunto i livelli di affluenza pre­ Covid, con un girone di ritorno che ha sfiorato le 4mila presenze di media salendo a 6.591 nei playoff scudetto culminati con una serie di finale conclusa dopo 7 gare che ha attirato oltre 11mila spettatori di media. La rìcerca ha messo anche in evidenza un aumento del pubblico femminile e tra i 25 e ì 44 anni. Il nostro obiettivo resta quello di riempire sempre più i palasport e raccontare nel migliore dei modi e il più trasversale possibile le gesta dei protagonisti dei club. In quest’ottica voglio ringraziare le proprietà che continuano a profondere grandi sforzi per rendere il campionato sempre più emozionante ed equilibrato. Club che proseguono verso una sempre maggior professionalizzazione e crescita in tutte le loro strutture, seguendo le indicazioni del Manuale per la Licenza Nazionale Professionisti che abbiamo introdotto dalla scorsa stagione. Milano e Bologna? Sono le favorite. Il duopolio non mi preoccupa perché esiste in tutte le principali leghe europee. Deve essere uno stimolo per le altre società anche se hanno budget più bassi. Grazie alla passione dei nostri proprietari in più città presto avremo arene più moderne e redditizie, da Tortona a Cantù, alla stessa Bologna. A Brindisi, con i Giochi del Mediterraneo avremo un nuovo impianto. È chiaro che, oltre a un discorso generazionale, quando si ottengono determinati risultati dietro c’è un lavoro di squadra di tutte le istituzioni e un terreno fertile in cui seminare, dalla formazione alle naturalizzazioni. Hanno programmato bene, a partire della Lega. Hanno impianti moderni e hanno avuto il coraggio di investire sui giovani”.