Lunga intervista sul Corriere della Sera per Danilo Gallinari, il cui debutto in regular season con la maglia degli Atlanta Hawks deve ancora andare in scena a causa di un infortunio. Di seguito un estratto delle sue parole.
“Questa era la scelta migliore possibile: franchigia seria, dirigenti ottimi, allenatore di valore, idee chiare; alla fine è stato costruito un gruppo dal grande potenziale. Oltre al progetto e al contratto c’è una terza ragione nella decisione: è il club che ha dimostrato più entusiasmo verso di me. Siamo tosti, dobbiamo solo aggiustare la chimica: poi a Est daremo fastidio. La mia missione? Aiutare gli Hawks a raggiungere i playoff per poi andare il più avanti possibile. Il Preolimpico? Dipenderà dalla data, dal luogo e dalla mia stagione. Se Atlanta avanzerà, dubito di farcela. Se invece termineremo presto, allora ci sarò. Noi giocatori a volte siamo costretti a scelte che non vorremmo mai fare. Una squadra da titolo?Semplicemente, non c’era questa chance. Tante voci e pochi fatti. Ad esempio, si è detto che D’Antoni, ora vice allenatore dei Nets, mi volesse a Brooklyn: ecco, non è vero. E non sento Mike da un po’ di tempo”, ha detto Gallinari.
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