Fuga di talenti verso la NCAA? La FIBA cerca le contromisure

Fuga di talenti verso la NCAA? La FIBA cerca le contromisure

Il giornalista Marc Mundet analizza una nuova proposta FIBA che punta a fronteggiare il nuovo status NCAA

Il giornalista Marc Mundet analizza una nuova proposta FIBA che punta a fronteggiare il nuovo status NCAA.

La FIBA vuole una “collaborazione formale” con la NCAA che renda il trasferimento in NCAA alla stregua di quello tra club FIBA, attraverso una ‘Letter or Clearence’.

Si tratta di un documento ufficiale essenziale nei trasferimenti internazionali, rilasciato dalla federazione di pallacanestro di un paese, che autorizza un giocatore a trasferirsi e giocare in un altro paese.

Questa lettera garantisce che il giocatore non ha impegni in sospeso con la società precedente, che non è stato sanzionato e che il trasferimento avviene in modo legale e regolamentato, evitando doppi tesseramenti.

La FIBA cerca così di attuare una strategia molto complessa,ostacolare la fuga dei talenti. Mundet ricorda come la NCAA non sia sotto la giurisdizione della FIBA o di USA Basketball. Esistono accordi, ma è un’organizzazione pienamente sovrana nelle sue decisioni.

Al tempo stesso è un’organizzazione decentralizzata. Esiste un quadre comune, ma con 3 divisions e 102 conference, con all’interno 24 sport diversi.