Frecciarossa Final Eight 2023 | Quarti di finale| Le Pagelle della Reyer Venezia

Frecciarossa Final Eight 2023 | Quarti di finale| Le Pagelle della Reyer Venezia

Venezia tiene un tempo con la Virtus Bologna, nella seconda parta non c'è partita. Le pagelle degli orogranata secondo Sportando

Amedeo Tessitori 5 – Un buon impatto sul match, poi anche lui va in difficoltà: chiude con 4 punti in 12’.

Marco Spissu 4 – Un fantasma, mai in partita chiude con 3 punti tirando 1/6 dal campo. Dietro è inguardabile.

Jordan Parks 7 – Di gran lunga il migliore degli orogranata: tanta energia e una doppia-doppia da 18 punti e 10 rimbalzi con 21 di valutazione, ma che non basta a Venezia.

Kendrick Ray 6 – Mette una bella tripla in transizione e non esita ad attaccare il ferro. Dietro tiene discretamente gli esterni della Virtus. Un fatturato di 6 punti in 16’. Per essere la prima partita in maglia Reyer la sua prestazione è sufficiente.

Michael Bramos 5,5 – Venezia nel terzo quarto rimane segna segnare per oltre 6’ ci pensa il capitano a sbloccare gli orogranata. Si batte meglio di altri in difesa, mentre in attacco chiude con soli 6 punti.

Riccardo Moraschini ne 

Andrea De Nicolao 6 – Prezioso il suo apporto in regia nel primo tempo “smazza” anche un buon numero di assist (5). Nel secondo come tutta la squadra fatica.

Jayson Granger 4 – Gioca tanto, troppo (28 minuti) e male. Teodosic e compagni scherzano contro il play uruguaiano. Pessimo in attacco, fa ancora peggio in difesa, aggiungiamo anche 3 perse sanguinose.

Chillo 6 – Scrive virgola ma gioca 10’ di sostanza.

Jeff Brooks ne

Derek Willis 5,5 – Parte con le marce alte, nel secondo tempo sparisce e a poco servono i suoi 8 punti e i 5 rimbalzi.

Mitchell Watt 6 – distratto a inizio secondo tempo, ma nel complesso chiude con un bottino di 13 punti a cui aggiunge 6 carambole.

Coach Neven Spahija 5,5 – Fa buone scelte ruotando con intelligenza i quintetti dando efficacia al gioco nel primo tempo. Nella ripresa – invece – non trova mai la quadra giusta e la sua squadra fatica enormemente a contenere Belinelli e soci.