Una bellissima Bertram supera la Virtus e vola in finale

Una bellissima Bertram supera la Virtus e vola in finale

La neopromossa conquista la finale in cui affronterà l'Armani Exchange

Una bellissima Bertram supera la Virtus e si guadagna una storica finale al termine di una partita sostanzialmente dominata da metà del secondo quarto. Un esito impensabile alla vigilia, almeno per le dimensioni, che permette ai piemontesi di scrivere un’altra pagina di storia. Difficile individuare un mvp, ben cinque sono stati i giocatori in doppia cifra e tutti gli atleti scesi in campo hanno dato un contributo. Segafredo deludente e sconfitta 94-82.

PRIMO QUARTO

La Bertram Tortona è l’ultimo ostacolo alla finale più attesa, quella tra Milano e la Virtus Bologna. Quintetti di partenza che vedono da una parte Macura, Daum, Mascolo, Sanders e Cain, dall’altra Belinelli, Alibegovic, Jaiteh, Weems e Pajola. Jaiteh sblocca il risultato prima del botta e risposta a distanza tra Sanders e Belinelli autori di sei punti per parte. L’ex Casale Monferrato prosegue nella sua serata di grazia firmando i primi undici punti della Bertram Yachts. Dopo sette minuti i coach apportano i primi cambiamenti, avvicendamenti che producono il primo allungo, abbastanza a sorpresa, di Tortona che vola sul +8 (14-22) consigliando Scariolo a chiamare time out in un quarto che termina 18-24.

SECONDO QUARTO

Partenza migliore per la Bertram anche nel secondo quarto e massimo vantaggio toccato sul 21-33. Il tecnico bresciano della Virtus ferma nuovamente la contesa per cercare di cambiare una inerzia che nei primi dodici minuti ha parlato piemontese. Ariel Filloy continua la sua striscia incredibile propiziando un incredibile, alla vigilia, divario sul risultato di 38-21. Nel momento di maggiore difficoltà arriva la reazione bolognese grazie al leader Weems, un parziale di 6-0 interrotto da Mascolo. Nonostante il rientro della Segafredo le due squadre vanno al riposo con il Derthona avanti 50-41 nonostante quattro punti complessivi di Daum e Macura.

TERZO QUARTO

Daum e Macura, con le polveri bagnate nel primo tempo, confezionano un immediato parziale di 8-0 che riporta avanti di diciassette nuovamente Tortona. L’ex Cleveland Cavs incanta nelle prime fasi della ripresa non soltanto da un punto di vista realizzativo ma anche per alcune assistenze d’autore. La Virtus è sostanzialmente Weems in questa fase a dimostrazione di serie difficoltà difficilmente preventivabili alla vigilia. Problematiche che continuano come dimostrato dal parziale a fine terzo periodo di 80-56.

QUARTO QUARTO

Belinelli, Cordinier, Weems, Teodosic, Sampson compongono il quintetto con cui la Segafredo scende in campo per provare la clamorosa rimonta. Belinelli concretizza subito un gioco da tre punti ma la risposta è ancora di Ariel Filloy. Cannon commette un ingenuo quarto fallo e ad a seguito di una banale persa nell’azione successiva Bologna torna a -15 (71-86) mettendo un pò di pressione alla neopromossa. Un ostacolo che i ragazzi di Ramondino sono bravi a saltare conquistandosi il diritto di affrontare Milano domani in finale.