Frank Vitucci commenta così il ritorno al successo della Nutribullet Treviso: “Chiaramente per noi questa è una partita estremamente importante. Questa è una ovvietà abbastanza comprensibile dal punto di vista della classifica, del morale, di cercare di agganciare il gruppetto che ci sta davanti. E anche per capire se riusciamo a avere una solidità per tutti e 40 i minuti. Solidità che c’è stata in difesa, li abbiamo tenuti a 70 punti. Difeso con costanza, per tutta la partita, concedendo pochi tiri aperti da tre. Questo a fronte di una percentuale da tre abbastanza bassa. Però la difesa ci ha dato quella solidità e anche quella abbastanza tranquillità dal punto di vista offensivo. L’attacco come conseguenza di un buon lavoro difensivo da parte di tutti. Sono contenti, anche per aver ribaltato la differenza canestri. E perché c’erano molte aspettative su questa partita. Il pubblico segue l’imprinting, l’impatto che la squadra dà alla partita. La squadra ha lottato, ha fatto chiaramente qualche errore, però credo abbiamo sentito anche la spinta positiva dell’ambiente”.
“Si la panchina è stata brava, forse un po’ di più del secondo tempo. Non possiamo prescindere dal contributo di ognuno. Oggi Zanelli, Mezzanotte, anche lo stesso Camara che non aveva giocato le ultime due, e Harrison, che oggi ha fatto un partita già più vicina al suo standard. Chiaro che se questi ci danno un buon contributo, la squadra ne risente positivamente. Rifiata, è più lucida. Diventa più divertente, sicuramente per me (ride ndr) ed è molto importante”.
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