Francesco Cioffi, ex vicepresidente di Pistoia Basket 2000, spiega su Il Tirreno le sue dimissioni arrivate nella giornata di ieri. Cioffi, va precisato, mantiene il suo posto a capo del Consorzio Pistoia Basket City.
«Ritengo e riteniamo che la nuova proprietà debba sentirsi ampiamente libera e pienamente legittimata ad operare in serenità: non vorremmo mai che il consorzio venga letto come una “forzatura” di ruolo, peraltro rappresentando adesso una piccola percentuale di proprietà».
«l nostro club di imprenditori ha come vocazione quella di creare e rafforzare rapporti e partnership tra soggetti che si riconoscono nei valori dello sport e della pallacanestro in particolare: il tutto, finalizzato alla raccolta di sponsorship per il Pistoia Basket. Non facciamo certo un passo indietro, ma un passo di lato».
«Io, Alberto Peluffo e il Consorzio, fino ad oggi abbiamo perfezionato un progetto, nel massimo delle nostre possibilità, che ci ha portato fin qui. Siamo stati tra i principali decision makers degli ultimi anni: con una quota di minoranza adesso, restare ad ogni costo non è nelle nostre corde. Ma ci saremo sempre, con la sciarpa al collo e con un contratto chiaro e già firmato per garantire, alle medesime condizioni, gli stessi benefit vissuti in questi anni dai nostri consorziati. Negli accordi e per la governance del club dalla prossima stagione ci è stato offerto già un posto nel nuovo consiglio di amministrazione: studieremo il progetto e, come sempre, ci faremo trovare pronti, nel rispetto delle ambizioni e delle concrete possibilità del consorzio, con serietà e rispetto di tutti. Leali ma con le idee chiare e la volontà precisa di creare valore».
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