Fortitudo, Dalmonte: “Dobbiamo alzare il nostro livello, soprattutto di durezza mentale”

Credits Ciamillo-Castoria
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Le parole del neo coach fortitudino alla vigilia del match con Pesaro

Vigilia del debutto di Luca Dalmonte sulla panchina della Fortitudo Bologna, con l’ex assistente della Nazionale che esordirà domani contro una sua ex squadra, la Vuelle Pesaro. Questo un estratto delle sue parole in conferenza stampa (trascrizione a cura di Bologna Basket).

“Pesaro è molto solida, e al di là delle passate stagioni ha costruito un sistema in cui l’allenatore ha un ruolo centrale (…) Ha una grande organizzazione difensiva e un attacco in cui Robinson e Delfino sono uomini di rottura, e un punto di riferimento interno come Cain. Vanno tutti rispettati: Filloy, Zanotti, Massenat, e attenti al loro grande equilibrio. Contro la loro solidità serve alzare il nostro livello di competitività, dal punto di vista emotivo. Serve un atteggiamento ben definito da parte nostra, che ci permetta di essere competitivi in entrambe le metà campo. Ci saranno regole di partita, ognuno deve sapere cosa fare, ma in particolare per questa gara oltre al cosa fare sarà decisivo il come farlo: con quale aggressività, presenza, cazzimma, tutto questo decide l’efficacia delle scelte stesse (…) Ho visto buona volontà da parte di ogni singolo giocatore: non ci sono formule magiche, ma quello che oggi dobbiamo alzare, senza se e senza ma, la presenza mentale all’interno della partita e come, anche con errori, sapremo reagire a quello che capiterà (…) L’obiettivo è essere consapevoli di dove siamo e chi siamo, oggi. Da qui nasce poi il resto. Non c’è nessun altro pensiero se non quello di dover uscire da questa situazione, senza porci tempi, fosse anche all’ultimo secondo dell’ultima giornata tirando da metà campo. Quanto successo ieri è passato, quanto succederà domani è nelle mani dell’esistenza, noi dobbiamo lavorare sull’oggi. Solo noi possiamo uscirne, con le nostre forze (…) Il campionato vale straordinariamente di più, ma questo non vuol dire che mancheremo di rispetto e presenza alla coppa. L’obiettivo è il campionato, la coppa anche per i risultati negativi è già in salita. Non posso permettere che la coppa inquini il campionato: di fronte a scelte ben precise, il campionato è primario e di conseguenza la gestione”, ha detto Dalmonte.