Fortitudo Bologna, il punto sui giocatori infortunati

In merito ai giocatori attualmente infortunati, facciamo il punto della situazione con il Responsabile dello Staff Riabilitativo della Fortitudo Kigili, Ugo Cavina

Tesseramento nuovi giocatori: 

Sono state completate (entro i tempi necessari) le pratiche per il tesseramento di James Feldeine, Vasilis Charalampopoulos e Jacopo Borra, che saranno a referto domenica sera, in occasione del posticipo che vedrà la Fortitudo Kigili impegnata a Casale Monferrato, contro la Bertram Tortona.

 

Situazione giocatori infortunati:

In merito ai giocatori attualmente infortunati, facciamo il punto della situazione con il Responsabile dello Staff Riabilitativo della Fortitudo Kigili, Ugo Cavina:

Iniziando da capitan Stefano Mancinelli, gli accertamenti effettuati a seguito del dolore lombare acuto accusato dal giocatore, hanno evidenziato un’ernia espulsa a livello L5/S1. Il quadro clinico pone indicazione ad eseguire intervento chirurgico, che verrà eseguito sabato 4 dicembre presso l’Istituto Rizzoli. I tempi di recupero del giocatore verranno concordati con il chirurgo (Dott. Gasbarrini), dopo l’operazione.

In merito a Leonardo Totè, il giocatore ha lamentato dolore alla schiena a livello del Rachide Lombare. Gli accertamenti hanno escluso indicazioni di tipo chirurgico. Si sta eseguendo il programma riabilitativo. Le condizioni cliniche del giocatore vengono monitorate quotidianamente per poter definire i tempi esatti per un ritorno sicuro all’attività.

Per quanto riguarda Matteo Fantinelli, al termine del campionato scorso, il giocatore si è sottoposto ad intervento chirurgico di pulizia del tendine d’Achille con asportazione di alcune calcificazioni. L’intervento è riuscito perfettamente ma il tendine ha poi continuato a presentare uno stato di infiammazione, causando il protrarsi dei tempi di recupero inizialmente previsti. Attualmente, l’infiammazione al tendine si è completamente risolta, resta un edema osseo a carico del bordo postero-superiore del calcagno. Per la particolarità della patologia e per l’imprevidibilità della sintomatologia dolorosa, non si possono fornire tempi certi per il recupero agonistico.
Attualmente, il giocatore sta osservando un programma di condizionamento fisico ad intensità crescente, oltre a terapie specifiche. Il giocatore verrà rivalutato nei prossimi giorni dagli specialisti di fiducia”.

Fonte: fortitudo103.it.