In un finale dove succede di tutto, Monaco vince gara 1 con Kazan

In un finale dove succede di tutto, Monaco vince gara 1 con Kazan

La gara 1 della finale di EuroCup la vince Monaco con Kazan per 89-87 al termine di una partita intensa ed emozionante. MVP del match è il lungo francese Mathias Lessort con la sua presenza debordante sotto canestro, chiude con 28 di valutazione, 17 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate. Venerdì gara 2 in Russia

Gara 1 della finale di EuroCup va all’AS Monaco che supera in casa allo Stade Louis II l’UNICS Kazan con il punteggio di 89-87. Una sfida emozionate decisa solo negli ultimi secondi di gioco quando Theodore oscurato dalla presenza fisica di Lessort sbaglia per i russi il canestro della vittoria. L’mvp della serata è proprio il lungo francese: infatti Lessort chiude con 17 punti a cui aggiunge 5 rimbalzi 2 stoppate per una valutazione di 28 e come detto una presenza fisica debordante. Ottime le prove anche degli esterni di coach Mitrovic: Gray termina con 23 punti, Bost 16 e Knight 14. Agli ospiti non basta un Artem Klimenko eroico da 22 punti con 9/10 da due. A poco servono anche i 15 punti e 8 assist di Theodore e i 14 di Holland.

 Cronaca

Eccellente avvio di Monaco, 13-2 il parziale dopo i primi quattro minuti di gioco grazie soprattutto a Mathias Lessort, ma Kazan si affida alla forza fisica di Klimenko (schierato in quintetto al posto dell’infortunato Jordan Morgan) e ricuce lo strappo iniziale con un break di 9-0. Per i padroni di casa l’uscita dalla panchina di Rob Gray produce in un amen 6 punti e il primo quarto si chiude con il canestro appoggiato al vetro, per gli ospiti, di Nate Wolters sul 23-18. Ad inizio del secondo periodo John Brown fa la voce grossa insieme ad Isaiah Canaan, permettendo ai russi di mettere, per la prima volta nel match, la testa avanti sul 23-24 al 13’. La sfida è caratterizzata dal grande equilibrio anche se l’UNICS allunga sul +4 grazie ad altri due canestri in fila di un Klimenko in grande serata. Un primo tempo molto combattuto ed intenso, si chiude sul 42-44 con i liberi messi a segno da Jordan Theodore a cui replica il canestro in acrobazia di Gray. In avvio di ripresa Kazan parte con le marce alte ottenendo un parziale di 5-0, a cui Monaco risponde con il talento di Lessort, ma il solito Klimenko e Wolters confezionano il massimo vantaggio per gli ospiti, 45-55 al 24’. I monegaschi, però, non si arrendono: alzano l’intensità difensiva e con Bost, Lessort,  Knight e O’Brien trovano il pareggio sul pari 59 al 28’. Il parziale per Monaco si allunga fino al 16-4 complessivo con i due punti in contropiede del sorpasso di Knight. La formazione di casa ha l’abilità di corre bene il campo chiudendo avanti la terza frazione sul 65-64. Inizio di ultimo periodo con un botta e risposta tra Brown e Gray con il match che non si schioda dall’ennesima parità, 70-70 al 34’. Le triple di O’Brien fanno male a Kazan, ma Klimenko è incontenibile e la partita si gioca punto a punto. Entriamo negli ultimi due minuti di gara, sul punteggio di 81-82 con il liberi siglati da Theodore e il canestro dalla media distanza di Bost. Arriva l’ennesima schiacciata di Klimenko, ma non tarda ad la veloce replica da oltre l’arcio di Gray, 84-84 a 1’23” dalla fine. Negli istanti finali succede di tutto con Theodore che piazza il lay-up del +1 russo a 48” dalla sirena finale, mentre Monaco sbaglia tre tiri in pochi secondi, ma ottiene due liberi con Marcos Knight entrambi a bersaglio a 27” dal termine. Ultimo possesso – o quasi – drammatico tra le mani di Theodore e compgani: proprio l’ex Milano perde un pallone sanguinoso, Gray subisce fallo e va in lunetta segna il primo sbaglia il secondo, 89-87 a 6” dalla fine. L’ultimo tiro lo cerca ancora Theodore, ma Lessort oscura la vallata impedendo all’avversario un tiro comodo. 89-87 il finale.