Team USA mostra il suo volto migliore e non lascia scampo all’Italia

Team USA mostra il suo volto migliore e non lascia scampo all’Italia

Le percentuali azzurre e la concentrazione americana indirizzano il Quarto di finale verso la squadra di Kerr che vince 100-63

da Manila, Filippine – Sono gli Stati Uniti la seconda semifinalista del Mondiale 2023: al Mall of Asia la squadra di Steve Kerr supera l’Italia per 63-100, al termine di un match di fatto conteso soltanto in avvio. L’Italia inizia con percentuali al tiro troppo deficitarie per tenersi a contatto contro una versione decisamente migliore degli americani, che sfoderano tutt’altra faccia rispetto alla partita di due giorni fa contro la Lituania. Team USA, infatti, gioca con le marce giuste per tutti i 40’ – non facendosi mancare anche qualche momento di nervosismo e alta tensione – anche per avvertire le contendenti al trofeo. L’Italia, in una serata difficile, ha comunque il merito di non mollare mai di testa e di continuare a giocare.
Per gli Stati Uniti sugli scudi c’è sicuramente Mikal Bridges: il giocatore dei Nets si mette in mostra con 24 punti (di cui 14 nel primo tempo), tirando 8/11 dal campo (4/6 da 3) e aggiungendo 7 rimbalzi. 18 (6/8 dall’arco, per 17/34 di squadra) per Tyrese Haliburton. Nell’Italia 18 di Fontecchio (6/13) uscito per falli a inizio quarto periodo, 11 per Tonut. Gli azzurri torneranno in campo giovedì, per la semifinale 5°-8° posto contro la perdente di Germania-Lettonia (la cui vincente sfiderà Team USA nella Semifinale di venerdì).

Primo quarto
Primi due di Brunson dopo due rimbalzi offensivi consecutivi degli USA. Melli fa 1/2 ma segue a rimbalzo d’attacco, mancando il tentativo dal mid-range. Jackson su un altro rimbalzo offensivo, ma l’Italia risponde con la schiacciata di Melli che sul capovolgimento pesca il secondo fallo – sfondamento – di Jaren Jackson jr, sostituito da Banchero. Tripla step-back di Tonut, proprio sul cambio con il giocatore dei Magic. Bel gioco da 3 punti di Bridges che riporta avanti gli USA (6-7 dopo 3’30”). Tonut sulla linea di fondo e tripla di Brunson, 8-10. 1/2 di Ingram, Datome sbaglia dall’arco e Haliburton punisce da 3, 8-14. Gioco da 3 punti di Fontecchio, ma Ingram risponde con un’altra tripla per tenere a due possessi pieni Team USA. Reaves ancora da 3 per gli americani, avanti 11-20 all’8’ con il primo timeout di Pozzecco. All’uscita dal minuto di sospensione, gran tripla di Fontecchio ma gli USA replicano con un no-look di Haliburton per Portis. L’Italia non riesce ad avvicinarsi e i primi 10’ si chiudono con gli USA avanti 14-24 con un canestro da sotto di Banchero.

Secondo quarto
Hart a segno dopo 2’ senza canestri, Ricci si fa stoppare la tripla da Hart ma segue e va a segno tenendoci a -10. Bridges per il nuovo +12 americano, Tonut serve Melli per la schiacciata. Il lungo di Milano fa la voce grossa a rimbalzo, ma l’Italia resta a -10 al 14’ anche perché inizia 7/30 dal campo. Al contrario, Bridges segna con fallo di Spissu e al 15’ è 18-31. 2/2 di Brunson, tripla di Bridges, pick&roll per Banchero ed è +20 USA. Tripla di Haliburton che allunga il parziale (13-0), chiuso da un canestro in entrata di Tonut. Altra entrata, stavolta di Spissu, per il -19 ma Bridges tiene a distanza gli americani con una tripla dall’angolo, seguito da un volo di Reaves su rimbalzo d’attacco. Datome converte un libero per fallo tecnico fischiato ad Edwards, Polonara fa  1/2 ai liberi e il primo tempo si chiude sul 24-46.

Terzo quarto
Edwards apre la contesa con la prima tripla del suo match, risponde Fontecchio in entrata. Altro canestro americano dall’arco, stavolta con Hart, a cui replica sempre Fontecchio con due liberi. Bridges punisce dall’arco la zona azzurra, prendendosi fallo tecnico per l’esultanza provocatoria nei confronti della panchina italiana (Fontecchio converte il libero). Sempre l’azzurro dei Jazz scuote gli azzurri col settimo punto dei primi 2’, una schiacciata in contropiede, ma Bridges va ancora a segno, prima da 3 e poi con due liberi dopo un recupero a metà campo. Fontecchio a segno dall’arco con una tripla frontale sul -29 (31-60), ma poi spende il terzo fallo su Bridges, inarrestabile con un fade-away dai sei metri. Due canestri in fila di Portis portano gli USA oltre i 30 punti (36-68 al 26’), timeout Pozzecco. All’uscita dal minuto arrivano altri 5 punti americani per il massimo vantaggio USA (36-73). Antisportivo di Ingram su Melli, la girandola di liberi non permette all’Italia di scendere sotto il -30. Haliburton dall’arco per il +39, risponde Ricci sempre dall’arco. Le due azioni successive dell’Italia, però, vedono due infrazioni consecutive di 24” e Portis dall’arco firma il nuovo +39. Procida prima schiaccia, poi perde palla e il duo Haliburton-Banchero delizia il pubblico filippino con il 44-83 con cui si chiude il terzo quarto.

Quarto quarto
Gli ultimi 10’ servono soprattutto per dare minuti un po’ a tutti. L’Italia ha un sussulto tornando a -32 con una tripla di Severini e un’altra schiacciata di Procida, ma Team USA non concede niente di più facendo sudare ogni possesso. Altre due triple di Haliburton servono a ristabilire le distanze, Pozzecco dà minuti anche a Diouf e Spagnolo. I titoli di coda sono partiti da tempo. A 100” gli USA tornano a +40 (60-100), finisce con il +37 americano.