La classica mai così senza storia: l’Olimpia Milano surclassa la Virtus e va in semifinale

La classica mai così senza storia: l’Olimpia Milano surclassa la Virtus e va in semifinale

Palla a due alle 20.45 per Virtus Bologna-Olimpia Milano, secondo quarto di finale delle Frecciarossa Final Eight 2025

Il Clasico è solo Olimpia Milano. Non c’è storia nel secondo quarto di finale di queste Frecciarossa Final Eight 2025 di Torino. La squadra di Ettore Messina detta legge, inizia la fuga nel secondo quarto e nel segno delle triple (13/26), di LeDay, Dimitrijevic e Shields, non si volta più.

Caduta rovinosa, dolorosa per la Virtus Bologna. Il sogno del presidente Massimo Zanetti, ovvero la Coppa Italia, resta una maledizione. Qualche sprazzo di Belinelli, la volontà di Shengelia, le buone giocate di Diouf: questo e poco altro in uno scontro con gli avversari storici mai così squilibrato.

77-91 il finale, sarà Pallacanestro Brescia-Olimpia Milano la prima semifinale delle Frecciarossa Final Eight 2025 in corso a Torino.

PRIMO QUARTO

Si parte. Mirotic c’è, Morgan no. Milano con Mannion e Bolmaro in regia, Shields in ala, LeDay sotto con Gillespie. Per la Virtus abbiamo Pajola, Cordinier, Holiday, Shengelia e Diouf. Gara che inizia al piccolo trotto, 7-6 dopo 5′ con 4 di Cordinier. A 4.25 entrano Mirotic e Tonut, Shields mette la seconda tripla per il 9-9 a 3.53. Gillespie poco dopo si prende il secondo fallo (dentro Diop), Tonut per il 12-12 a 2.39 dopo un bel taglio del Beli. Il numero 7 di Messina si prende anche un fallo in difesa, Dimitrijevic per il primo sorpasso Milano a 2.17, e ancora il macedone per il 12-18 a 1′. Con le seconde linee 9-0 biancorosso, rotto dai liberi di Tucker e soprattutto dalla triolpla del Beli (16-18). Polonara si prende anche fallo su tiro da 3 di Tonut, 18-18, sulla sirena Bolmaro per il 18-20.

SECONDO QUARTO

Dimitrijevic tocca quota 10 con una tripla (22-27), LeDay va in lunetta a 7.30 per il primo allungo biancorosso: 22-29. Belinelli risponde ancora da 3, ma c’è Flaccadori dall’angolo (25-32). LeDay mette un tiro dei suoi in post (25-34), Mannion in ingresso (25-36), Shields da 3 (27-39 a 3.58), Mirotic per il 29-41 dopo un fallo in attacco fischiato a Tucker che fa arrabbiare la panchina Virtus. Shields tocca quota 14 con la tripla del 43-29 (4/4 da 3 per lui). 33-47 di Tucker sulla sirena, 10 di Belinelli, 11 di Shields e 10 di Dimitrijevic.

TERZO QUARTO

La Virtus parte aggressiva con un fallo su tiro da 3 di Hackett e una tripla di Polonara, l’Olimpia tiene, 39-50 a 7′. Con Hackett, Cordinier, Holiday, Polonara e Shengelia Ivanovic tenta l’assalto, Milano ha qualche ingenuità da Gillespie ma anche presenza sotto il ferro. Shields segna ancora da 3, 41-53, LeDay lo copia due volte per il 43-59 a 4.40, Shields umilia Holiday in 1vs1 e LeDay inventa. Timeout drammatico per la Virtus sul 45-63 con 3.33. Mirotic mette tre liberi per il 47-66 a 2′, Flaccadori per il 51-69, si vede un po’ di Diouf (6), Dimitrijevic sulla sirena fa 53-71.

QUARTO QUARTO

Tripla di Pippo Ricci, Milano pare in controllo ma Messina rimette LeDay. Il dato da 3 12/24 per i biancorossi, ma è sostanzialmente un massacro. Bolmaro trova Gillespie sotto per il 61-79 a 4.40. Quando Hackett mette il -13, Ricci risponde subito (66-82 a 2.34). Diouf ruba a Flaccadorila palla del 72-84 con 90” da giocare, a Dimitrijevic viene ravvisato un fallo in attacco e il centro mette anche i liberi del 74-86. Diou vola ancora a rimbalzo offensivo, 77-88, Ricci mette la bomba del 77-91 e titoli di coda a 36” di una gara mai in discussione.