La Virtus chiude a chiave la difesa, e nel segno di Pajola mette a nudo le debolezze della Fortitudo

La Virtus chiude a chiave la difesa, e nel segno di Pajola mette a nudo le debolezze della Fortitudo

87-73 il finale, doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi per Julian Gamble. Il Derby è della Virtus

La Virtus Bologna chiude a chiave il canestro, riscatta un primo tempo deludente, e con la grinta di Pajola come simbolo si prende in rimonta il derby con la Fortitudo e si avvicina a grandi passi alle Final Four casalinghe.

Resta imbattuta la squadra di Djordjevic, in balia dell’entusiasmo della Effe nel primo tempo, del talento di Banks e dell’essenzialità di Fantinelli. Ma le parole di Sacchetti dopo la seconda giornata sono profetiche. La Effe non ha rabbia e capacità di combattere, la Virtus comanda a rimbalzo e nella ripresa prende il largo.

Emblematico il 31-11 del terzo quarto, e il 55-31 a rimbalzo al 40°: 87-73 il finale, doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi per Julian Gamble (anche 3 stoppate), Milos Teodosic chiude con 12 punti, 5 rimbalzi e 6 assist.

FORTITUDO BOLOGNA-VIRTUS BOLOGNA 73-87

Fortitudo: Whiters 12, Fletcher 2, Palumbo 0, Fantinelli 13 (8a), Dellosto 0, Banks 16, Totè 6, Aradori 14 (8r), Simon ne, Mancinelli ne, Happ 10

Virtus: Hunter 8, Alibegovic 12, Pajola 7 (6r), Adams 3, Deri ne, Ricci 9 (6r), Gamble 15 (10r), Abass 3, Markovic 7 (8r), Tessitori 4, Weems 7, Teodosic 7 (5r, 6a)

1° QUARTO

5 punti di Banks, tripla di Aradori, e a 4.40 è 10-4 Effe con Djordjevic costretto a spedire in campo Teodosic. 13-4 con tripla di Fantinelli per il massimo vantaggio (3/5 di squadra), poi ecco Milos con 5 punti in fila e parziale di 7-0, quindi l’8-0 casalingo con 6 di Whiters. Alti e bassi per cominciare, 21-11 di massimo vantaggio Fortitudo. 24-18 a fine primo quarto con coast to coast sulla sirena di Ethan Happ dopo la persa di Teodosic. 7 di Fantinelli, 7 di Teodosic.

2° QUARTO

Fortitudo che tocca il 36-24 dopo 6’ con un parziale di 10-0, animato da Adrian Banks (che trova anche la tripla del 39-26, nuovo massimo vantaggio), ma impreziosito da Aradori e Leonardo Totè. Senza Teodosic la Virtus ha poca luce, in un primo tempo dove Markovic, Abass e Adams producono 6 conclusioni in 3. 46-35 a fine primo tempo, la Fortitudo ne ha 13 da Banks e 9 da Fantinelli. Virtus che domina a rimbalzi, 25-18 con 8 offensivi, ma ha 16 palle perse e 9 punti da Teodisic e 6 da Gamble con 6 rimbalzi.

3° QUARTO

6-0 di parziale Virtus per il -3 (48-45 a 5.45), per una squadra tornata in gara, come dimostra la giocata di Pajola per il -1 a 5’. Fantinelli è la Fortitudo, con la tripla e l’assist no-look a Happ, ma a 4’ è 53-53 con tripla di Alibegovic e sorpasso di Gamble con 2+1 per il 53-56 a 3.40. A 2.42 il parziale della Virtus è 24-8 (54-59), Pajola l’anima in difesa e in attacco per il massimo vantaggio sul 55-64. 57-64 a fine terzo quarto, 11-31 nel parziale, Fortido che ha un 3/7 da Happ.

4° QUARTO

La Virtus con la difesa non concede spazi ad una Effe che non trova più la via per il canestro. Manca quella cattiveria chiesta da Sacchetti già dopo le scorse gare. Una tripla di Markovic ha il sapore del ghiaccio per il 69-80 a 3.40, il 30-49 (17 offensivi) è emblematico di una V che rispetto al primo tempo doveva solo trovare miglior circolazione in attacco per sfruttare le tante seconde opportunità in un totale dominio fisico. A 2.03 Milos Teodosic la chiude da 3 per il 73-85.