European Domestic League Top10: la LBA scende dal podio, sorpasso Francia

L’ascesa della lega francese di basket è l’unica vera novità nella classifica delle principali leghe europee stilata da Eurohoops. La ProA francese, che ora può vantare tre squadre in EuroLeague (Monaco, ASVEL e Parigi), ha superato l’Italia e si posiziona terza. Questo risultato è dovuto a una crescente popolarità del basket in Francia, supportata da investimenti e una base di tifosi solida.

Al vertice della classifica rimane la Liga ACB spagnola, grazie alla sua competitività, profondità e alla qualità delle squadre, seguita dalla BSL turca, che mantiene una forte presenza nonostante alcune difficoltà finanziarie. La Lega Basket Serie A italiana, scesa al quarto posto, è ancora sostenuta dalle sue squadre storiche come Virtus Bologna e Olimpia Milano, ma fatica a tenere il passo con le leghe superiori.

Al quinto posto si trova la BBL tedesca, dominata dal Bayern Monaco, mentre la HEBA Basket League greca è sesta, spinta dai giganti Olympiacos e Panathinaikos ma con un livello di competizione inferiore tra le altre squadre. La ABA Liga adriatica si piazza settima, con Partizan e Crvena Zvezda a guidare, ma con un gap significativo rispetto alle altre squadre.

In ottava posizione, la Winner’s League israeliana nonostante i conflitti interni, continua a mantenere la sua importanza grazie alla crescente competizione tra Maccabi Tel Aviv e Hapoel Tel Aviv. La Betsafe LKL lituana è nona, dominata da Zalgiris (che però ha perso l’ultima finale), mentre la Orlen Basket Liga polacca chiude la top 10, rappresentando un mercato in crescita ma ancora distante dai grandi del continente.

La classifica delle leghe domestiche europee stilata da Eurohoops si basa su cinque criteri fondamentali:

1. Competitività tra le squadre partecipanti.
2. Sorprese e margine per risultati inattesi.
3. Budget delle squadre.
4. Qualità dei roster.
5. Prospettive di crescita del campionato.

Questi parametri permettono di analizzare non solo la forza delle squadre, ma anche il potenziale di sviluppo delle singole leghe, valutando le loro capacità di attrarre talenti e risorse per migliorare nel tempo.