L’Olimpia Milano sogna il colpo con Hines, Hackett veste i panni dell’ex letale: vince il Cska

L’Olimpia Milano sogna il colpo con Hines, Hackett veste i panni dell’ex letale: vince il Cska

87-91 il finale

Il primo libero di un sogno atteso dieci anni. Ma la parabola è storta. Due difese alla “Morte” in overtime. Ma la palla finisce nelle mani di Milutinov (17 punti con 19 rimbalzi). E’ una questione di “ma” per l’Olimpia Milano, che combatte alla pari con il Cska, fissando negli occhi gli uomini di Itoudis, prima di chinare il capo, sconfitta, ancora una volta. Ma con massimo onore.

E allora pesa l’errore di Kyle Hines dalla lunetta, che ad un centimetro dal traguardo manca il primo, di due liberi, che avrebbe significato vittoria. Mike James? Per lunghi tratti confusionario e impreciso (ma comunque produttivo). La legge dell’ex vale per Hackett, letale.

87-91 il finale.

PRIMO QUARTO

Cska sempre avanti con 5 rimbalzi offensivi e un attacco che parte nel pitturato da Shengelia e Milutinov. Ma l’Olimpia Milano, parziale di 6-0 a parte dopo aver toccato il 9-8 a 4.16, tiene botta con un paio di jumper di Datome e l’ingresso grintoso di Hines. Sulla sirena il jumper di LeDay per il 17-17 dopo 10’.

SECONDO QUARTO

Gara segnata dal dato a rimbalzo. 15-25 complessivo, 12-14 sotto quello di Milano, con Milutinov già in doppia cifra, 10+11, di cui 9 offensivi, Si spiega così il 33-39 di fine primo tempo, cui si aggiunge la difesa aggressiva del Cska che concede solo uno 0/5 da 3 ai milanesi. Gioca, e bene, Shields su un James da 3 punti con 1/8 al tiro e 3 palle perse. 8 di Hackett e 7 di Hilliard, per l’Olimpia 10 di Kyle Hines.

TERZO QUARTO

Olimpia Milano che arriva a 0/8 da 3 prima di un 3/4 aperto da LeDay e chiuso da una coppia di Punter. Hines stoppa Milutinov, l’Olimpia rientra sul 48-48 ed è sotto 51-53 al tv timeout a 3.38. Di fatto è il cuore di un parziale di 7-0 chiuso da Datome per il 55-53 a 1.18. Le triple di Voigtmann e James (8 per lui nel quarto), poi Delaney sulla sirena: 58-59, 10 di Punter nel quarto.

QUARTO QUARTO

Le triple di Voigtmann fanno male a Milano, pur con Shengelia fuori a lungo per quattro falli. A 4.47 è 67-66 biancorosso con 2/2 di Delaney dalla lunetta e giocata in isolamento del Chacho dopo due errori di James al tiro. A 4’ il quinto fallo di Tarczewski, il finale è un punto a punto tesissimo, con Cska 73-76 a 1.38 dopo entrata di James che vale anche i suoi 2.500 punti nella competizione. Ettore Messina deve scegliere gli uomini per il finale: Chacho, Punter, Shields, LeDay e Delaney, con lo spagnolo ad alternarsi con Hines in difesa. LeDay dalla lunetta, James crea per Milutinov, e Punter sfonda su Shengelia. James perde palla, Shengelia spende il quinto fallo su LeDay, a 11.20 è 79-79 di Malcolm Delaney in isolamento contro Milutinov. A 2.20 è decretato il fallo di Delaney su James: 1/2, il secondo sparato contro il tabellone. Sulla rimessa di Delaney Hines riceve sotto e subisce fallo. Ma il centro fa solo 1/2. Overtime.

OVERTIME

Il Cska continua a fare il vuoto a rimbalzo, dopo un triplo possesso di Milutinov è +3 Cska a 3’, e Hackett mette l’82-87 a 2.37. Olimpia che può rammaricarsi dopo un doppio possesso avversario mandato al 24’’. A 1.11 la nuova tripla di Hackett per l’84-90 della vittoria.