Il grande cuore della Virtus vale una clamorosa rimonta sull’Efes, ma una tripla di Clyburn spegne un’impresa che sarebbe rimasta nella memoria del Paladozza. Sotto anche di 16, gli uomini di Sergio Scariolo trascinati da Lundberg e Ojeleye giocano un pazzesco quarto quarto, arrivando sino al -1 dopo una correzione di Mickey.
Poi la tripla di Clyburn che a meno di un minuto dalla sirena segna il match. Espulso a metà quarto parziale Milos Teodosic, che entra anche pericolosamente in contatto con un arbitro.
80-85 il finale, per la Virtus 22 di Lundberg, 15 di Mickey con 7 rimbalzi e 15 di Ojeleye con 6 rimbalzi. Nell’Efes sono 21 di Clyburn con 7 rimbalzi e 4 assist, 19 di Beaubois con 8 rimbalzi.
PRIMO QUARTO
18-19 dopo 10’, ma Virtus che rientra nel finale dall’11-17 negli ultimi 2’, con una bella stoppata di Bako su Dunston. Per la Virtus sono 4 di Lundberg e Mickey con 3 rimbalzi, nell’Efes sono 6 di Bryant e 5 di Pleiss.
SECONDO QUARTO
Si resta sull’altalena, ma l’Efes chiude il primo tempo avanti 34-40 nonostante l’1/11 da 3. Gata di grande intensità, Clyburn devastante come a Milano con 12 punti grazie al 4/15 da 2. Sono 9 per Beaubois. Virtus in partita, 11 di Lundberg.
TERZO QUARTO
L’Efes scappa a metà terzo quarto con un 4/5 da 3 che vale il 45-56, quindi arriva al massimo vantaggio di 47-63. Virtus che con un 6-0 rientra sino 53-53 di fine terzo quarto. Per la Virtus 13 di Lundberg e 8 di Ojeleye, per l’Efes sono 17 di Clyburn con 5 rimbalzi, 11 di Beaubois e M’Baye.
QUARTO QUARTO
5 punti in fila di Ojeleye riportano la Virtus sul 58-64, controparziale Efes con Mickey poi a trovare la bomba del 64-72 a 6.43. A 4.26 Milos Teodosic va a terra, si aggrappa alla gamba di un avversario, si prende fallo e poi perde la testa con gli arbitri. Espulso. La Virtus combatte, Ojeleye mette la tripla del 72-77 a 3.44, e a 2′ Micic perde palla e Lundberg appogga il -3. A 93” M’Baye manca la bomba dall’angolo, Lundberg non trova la tirpla ma Mickey corregghe per il -1. Clyburn a 54” piazza una tripla incredibile per il colpo al cuore, Lundberg manca la risposta, Micic fa fallo in attacco e lo stesso Lundberg trova il -2 a 21”, ma l’Efes non trema dalla lunetta.
Commenta
Visualizza commenti