Il Real Madrid annulla il primo match point del Partizan, sugli scudi Tavares e l’ex Williams-Goss

Alla Stark Arena il finale è 80-82 in favore dei Blancos

Partizan e Real Madrid si sfidano alla Stark Arena in gara 3 dopo il sorprendente doppio successo del team serbo in Spagna.

Obradovic dovrà fare a meno degli squalificati Kevin Punter e Mathias Lessort , mentre Mateo non potrà contare su Guerschon Yabusele e Gabriel Deck.

Palla a due alle 20:30, in caso di vittoria il Partizan si qualificherà per la Final Four di Kaunas.

Davanti al caldissimo pubblico della Stark Arena il primo tempo finisce 48-45 per i padroni di casa, con Smailagic e Madar in doppia cifra. Per i Blancos il protagonista è Tavares, già a quota 16 punti e 7 rimbalzi.

Il terzo periodo è a favore del team madrileno, con il centrone che continua a giganteggiare e la sorpresa Williams-Goss con la classica partita dell’ex.

Il Partizan recupera il -5 nel quarto periodo, le squadre si scambiano canestri senza che nessuna delle due riesca ad allungare.

Una tripla in step-back di Williams-Goss rompe la parità a 24 secondi, Nunnally sbaglia ed Hezonja realizza il +5 dalla lunetta. LeDay segna il -2 a 3 secondi dalla fine, Nunnally ruba palla ma non riesce a convertire a canestro. 80-82 il finale, con il Partizan che sbaglia 7 delle ultime 8 conclusioni tentate.

Per il Real Madrid Tavares è l’MVP indiscusso con 26 punti, 11 rimbalzi, 3 assist e 3 stoppate, ma risulta altrettanto decisivo il contributo dell’ingrato ex Williams-Goss, autore di 22 punti con 2 assist e 2 rubate. Si fa sentire anche Hezonja con una doppia-doppia da 12 punti e 14 rimbalzi.

Primo match-point sprecato per il Partizan, penalizzato dall’assenza di Punter nei momenti decisivi. 15 a testa per Smailagic e LeDay (anche 8 rimbalzi),in doppia cifra anche Nunnally (13+6+3 assist), Exum (11+6 falli subiti) e Madar (12+6+3 assist).