Dopo sei anni l’Olympiacos torna in finale di EuroLeague. Determinante un terzo quarto da 27-2 dopo aver chiuso sotto di 12 il primo tempo. Mike James, 13 punti all’intervallo, ne segna solo quattro nella ripresa: a mettergli la museruola la difesa di Walkup, con Obradovic a togliere l’americano dal campo a 3′ dalla sirena.
76-62 il finale. Per i greci 19 di Sasha Vezenkov e 15 per Kostas Papanikolaou. Ma peesano i 9 punti e 7 assist di Kostas Sloukas e le 7 assistenze, e la diesa, di Tomas Walkup. Nel Monaco 17 di Mike James, 4 nella ripresa e solo panchina nel finale (rottura definitiva con Obradovic?), 15 per Okobo con 5 assist.
Domenica l’Olympiacos cercherà la quarta EuroLeague della sua storia contro la vincente del “Clasico” tra Real Madrid e Barcellona.
QUINTETTI INIZIALI
Olympiacos Walkup, Canaan, Papanikolaou, Vezenkov, Fall
Monaco James, Loyd, Ouattara, Brown, Motjeunas
PRIMO QUARTO
Si parte piano, il Monaco trova il 6-1 a 6.35 e l’Oly si sblocca poco dopo Canaan dalla distanza. Nel finale Vezenkov e Papanikolaou rispondono alle due triple da fermo di Mike James per il +7. 14-20 alla prima sirena, per James 8 punti e 2 assist.
SECONDO QUARTO
Dal 28-33 a 2.25 parziale che spacca la partita del Monaco di 8-1 (5 di Okobo, 3/3 di James dalla lunetta), per il 29-41 di fine primo tempo. Vezenkov chiude con 6 punti, 3 rimbalzi e 2 assist, ma James dice 13 e Loyd 9 con 5 rimbalzi. 8 perse per l’Olympiacos nel primo tempo.
TERZO QUARTO
In 10′ si entra nei libri di storia di EuroLeague. 27-2 Olympiacos in 10′, 14-0 in 5′, dominio sui due lati del campo firmato Walkup, e non solo. Vezenkov sale a 15 punti, 13 per Papanikolaou con 8 rimbalzi, 7 assist per Walkup. Il Monaco trova solo un canestro a 4.19 per il 43-43 in contropiede. 4/19 il dato da 3.
QUARTO QUARTO
Sloukas produce dal p&r con Fall e dalla luntetta, arriva il +13 a 3.40. Il Monaco ha impiegato 15′ ad andare in doppia cifra nel secondo tempo, con Mike James che trova il primo canestro della ripresa dopo 14′ (imbavagliato da Walkup). Obradovic lo toglie dal campo dopo due liberi a 3′ dalla sirena e per lunghi secondo lo si vede nervoso in panchina. Vezenkov la chiude con il 72-59 a 1.25.
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