Adams stratosferico, la Segafredo Bologna chiude imbattuta il girone di Eurocup

Foto Ciamillo-Castoria
Foto Ciamillo-Castoria

Andorra sconfitta 92-81. Il play statunitense realizza 33 punti con un 10/12 da tre.

Non era una partita fondamentale per il passaggio del turno, perché la Virtus aveva le top16 in tasca da settimane, ma è stato comunque un trionfo. Una Segafredo orfana di Teodosic, lasciato a riposo in vista del big match di domenica contro Milano, ha controllato dal primo minuto Andorra, ottenendo senza difficoltà la decima vittoria nelle dieci partite di Eurocup. Il percorso netto delle Vnere nel girone premia il grande lavoro di una società che ha messo come obiettivo principale della stagione la vittoria del profeo e la conseguente qualificazione alla prossima edizione dell’Eurolega. Migliore in campo Josh Adams, che ha apporittato dell’assenza di Teodosic per salire in cattedra e mettere a segno una prestazione mostruosa, caratterizzata da un 10/12 da 3 e 33 punti totali. Bene anche Weems (18 punti) e Tessitori (15 punti), mentre per Andorra va segnalata l’ottima prestazione dall’arco di Jenelik (21).

PRIMO QUARTO

Bologna apre le marcature con una tripla centrale di Adams e un canestro da sotto di Gamble. Andorra riesce a sbloccarsi dopo due minuti di gioco dalla lunetta e dal perimetro: Garcia segna la tripla centrale del -3, seguita dall’appoggio del +1 (6-5) per gli ospiti firmato da Olumuyiwa. Weems risponde con una schiacciata alla bomba di Jelinek, punendo una difesa leggera (per usare un eufemismo) degli avversari. Tessitori lavora bene nel pitturato e realizza il gioco da tre punti del nuovo sorpasso Bologna (14-13) e le triple di Alibegovic e Pajola regalano alla Segafredo il +8 (21-13). Andorra reagisce e accorcia con due canestri veloci fino al -4 di fine quarto (23-19).

SECONDO QUARTO

Adams è scatenato e la sua terza tripla su quattro tentate porta la Virtus sul +6 (29-23). Andorra è tenace e Jelinek realizza la bomba del nuovo +1 per i suoi, ma il miniparziale di 5-0 firmato da Adams e Weems riporta Bologna davanti. Lo stesso Weems e Hunter allungano fino al +9 (40-31), ma il contro parziale degli ospiti che si riportano sul -4 convince Djordjevic a chiamare timeout. Alibegovic schiaccia grazie al quarto assist di Markovic e Adams risponde nuovamente alla tripla di Jelinek, il miglior realizzatore di Andorra con 14 punti segnati nei primi venti minuti di partita. Il periodo si chiude sul 49-47, con gli ospiti in partita nonostante una Virtus sempre in controllo.

TERZO QUARTO

Bologna prova a dare lo strappo decisivo alla partita. Adams non sbaglia mai e la settima tripla della sua partita gli regala il punto numero 23. I padroni di casa alzano il livello della propria difesa e un appoggio di Tessitori porta il +12 (61-49). Andorra non ci sta e torna sul -5 sfruttando qualche imprecisione di troppo della Segafredo. Il gap rimane invariato fino al termine del quarto, che vede la Virtus avanti sul 75-69.

QUARTO QUARTO

Adams apre l’ultimo periodo con la nona tripla realizzata, impreziosita dal libero aggiuntivo concesso dalla terna arbitrale, conquistando anche una stretta di mano di Djordjevic. Bologna raggiunge il +10 (83-73) con una penetrazione di Ricci, che porta i suoi a distanza rassicurante. I ritmi calano e i padroni di casa cominciano a dosare maggiormente le energie in vista dell’importante impegno di domenica contro Milano. Anche Andorra sembra non crederci più e gli ultimi minuti servono ai giocatori per arrotondare i tabellini personali. La partita si chiude sul 92-81 per Bologna che mantiene l’imbattibilità e vola alle top16 da favorita.

TABELLINI

Virtus Segafredo Bologna

Tessitori 15, Deri, Abass 5, Pajola 3, Alibegovic 7, Markovic 2, Ricci 2, Adams 33, Hunter 5, Weems 18, Gamble 2

MoraBanc Andorra

Pauli Fornells 5, Sy 4, Olumuyiwa 9, Llovet Camp 8, Hannah 9, Gielo 10, Garcia 9, Colom Barri 4, Jelinek 21, Pons Ibanez 2