Bourg passa al Taliercio contro una Reyer Venezia in grande emergenza

Bourg passa al Taliercio contro una Reyer Venezia in grande emergenza

Nel round#8 di EuroCup il JL Bourg supera Venezia per 87-59.

Nel back to back del Taliercio, per il round 8 del Gruppo A di EuroCup, il JL Bourg-en-Bresse supera l’Umana Reyer Venezia per 87-59. Si trattava del primo dei due recuperi previsti del match che si sarebbe dovuto disputare in Francia martedì 17 novembre. Va detto che la squadra di Walter De Raffaele era priva di De Nicolao, Tonut, Mazzola e Watt ovvero 4/5 dei quintetto base con l’aggiunta di Cerella. Nel complesso, oltre alle assenze già elencate, la Reyer paga la maggior fisicità degli avversari e in queste condizioni di roster di più non si poteva pretendere dalla compagine veneta. In classifica Bourg ha un record di 4 vinte e 2 perse, mentre Venezia scende a 4 sconfitte e due vittorie. Domani si replica, sempre al Taliercio, alle 18:30.

Alla palla a due i francesi schierano questo starting five: Wright nel ruolo di play, Andjusic e Thomas Scrubb come esterni, Peacock e Omic sono i due lunghi. Venezia replica con: Stone in cabina di regia, Chappell e Bramos pronti a colpire dal perimetro, Daye in ala e Fotu sotto i tabelloni.

Primo periodo.

Una gara subito con ritmi alti; Venezia avanti, dopo 3 minuti, 8-7 con 5 punti di Bramos; dall’altra parte risponde il serbo Andjusic con 8 punti consecutivi che valgono il vantaggio Bourg. I francesi allungano sul +7 con i canestri di Scrubb e Allen costringendo De Raffaele al timeout. La Reyer è poco precisa dalla distanza e i transalpini puniscono ancora con Allen, 20-10 al 7’. Nel finale si fa notare il lungo francese Pelos con cinque punti consecutivi; i primi 10 minuti terminano sul 27-16.

Secondo periodo.

Gli orogranata si affidano alla grinta di Stone, ma Bourg ribatte colpo su colpo. De Raffaele alza il quintetto per arginare la fisicità e il dominio a rimbalzo degli avversari inserendo anche Vidmar. Al 14’ Bourg avanti 40-23 ancora con i canestri dell’ottimo Pelos. Arriva il nuovo massimo vantaggio per i transalpini con i punti di Peacock, 44-26, quando mancano quattro minuti all’intervallo. Nel finale di frazione l’Umana ha la pazienza e l’abilità di ricucire parzialmente lo svantaggio, terminando i primi 20 minuti sul 47-34.

Terzo periodo.

Si rientra dall’intervallo lungo con una super giocata di Daye, ma la risposta di Bourg non tarda ad arrivare: prima con il solito Allen e poi con Peacock, 55-36 al 23’. Venezia prova a tornare in partita affidandosi al gioco perimetrale, ma il 3/18 complessivo dopo 25 minuti è eloquente. Arriva anche il +23 della squadra francese grazie alla bomba di Scrubb. La terza frazione termina 71-46.

Quarto periodo.

Gli ultimi 10 minuti è pura accademia. Il finale 87-59