EuroBasket 2022, le pagelle di Italia-Croazia

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Per gli azzurri i migliori sono Melli e Pajola, oltre al solito Fontecchio. Bene anche Tonut, Datome e Polonara

Queste le pagelle di Sportando al termine di Italia-Croazia, vinta dagli azzurri per 81-76 nella quarta giornata di EuroBasket 2022:

Spissu 6 = attacca poco il canestro e non cerca i “suoi” tiri, ma costruisce bene le trame del gioco azzurro innescando i compagni

Mannion 6 = meno spazio con Pozzecco che cavalca – giustamente – il redivivo Pajola, firma due bei canestri in chiusura di secondo e terzo quarto

Biligha sv = in campo già nel primo quarto, nulla da segnalare al netto della solita energia sotto i tabelloni

Tonut 7 = si coinvolge (ed è coinvolto) tanto in attacco, non sempre eccelle per efficienza ma anche oggi porta un mattoncino importante.

Melli 8.5 = grande protagonista offensivo anche come finalizzatore, ingaggia un bel duello con Zubac che lo vede vincere ai punti in tre quarti su quattro. In difesa certezza, in attacco la miglior prova del suo Europeo.

Fontecchio 8 = va più a sprazzi rispetto alle sfide con Estonia e Grecia, fino almeno al quarto periodo. Dove torna ad essere decisivo, come in tutto l’Europeo.

Tessitori ne

Ricci 6.5 = certamente non è timido e si prende i tiri che gli capitano tra le mani: da un lato due triple importanti, dall’altro alcuni errori che potevano costare caro. In campo con merito nel finale, quando porta sostanza a rimbalzo.

Baldasso ne

Polonara 7 = due triple importanti e soprattutto un grande apporto in difesa con tre recuperi cruciali.

Pajola 8.5 = poco spazio – e quel poco sicuramente non ben sfruttato – sino a qui, splendido stasera. Cambia la partita e – di fatto – il destino immediato dell’Europeo azzurro mostrandosi più che solido anche in attacco oltre alla solita garra difensiva

Datome 7 = quel rimbalzo in attacco, di mestiere ed esperienza, vale oro.

CROAZIA

Perkovic ne

Smith 5.5 = soffre Pajola e non riesce a incidere particolarmente neanche contro Spissu e Mannion.

Prkacin ne

Simon 5 = evita un’insufficienza grave per due recuperi importanti, ma fa un passo indietro rispetto – ad esempio – alla sfida con la Grecia.

Hezonja 6 = parte bene e finisce bene, quando segna una tripla fondamentale che rende la Croazia padrona del suo destino in ottica tabellone (vincendo sarebbe sicura di evitare la Croazia). In mezzo bene a rimbalzo, male in tutto il resto.

Saric 6.5 = viene fuori nella ripresa dopo un primo tempo molto difficile, la condizione è in crescita.

Gnjidic sv

Matkovic 5.5 = sua la schiacciata sbagliata che costa carissimo ai suoi.

Ramljak sv

Mavra 7 = meritava più minuti in campo: lascia un apporto positivo oltre i numeri nei 10′ sul parquet.

Zubac 6 = voto sufficiente soltanto per la fiammata nel che lo porta anche oggi in doppia cifra, ma soffre il confronto diretto con Melli

Bogdanovic 8 = tiene a galla i suoi in un primo tempo difficile, domina il terzo periodo (12 punti). La pecca, oltre le % di tiro, è il fallo su Fontecchio che da il là alla rimonta azzurra