Così Ettore Messina ha commentato la gara interna con il Baskonia: “Una bella vittoria e l’abbiamo meritata. Nonostante qualche errore difensivo nel secondo tempo, abbiamo fatto una buona partita, lavorando con calma in attacco. C’è stato un contributo da tutti e sono contento per Johannes, che ha fatto vedere il vero Voigtmann. Un ragazzo eccellente, un grande professionista ed un ottimo giocatore. Siamo inoltre contenti perché abbiamo battuto un’ottima squadra, al completo, spero ci possa dare fiducia per il futuro”.
L’esordio di Napier: “È arrivato sabato sera. Ha fatto un allenamento finto e poi ha giocato. L’impressione è di un giocatore con personalità e fondamentali per tenere la palla in mano nei momenti più importanti, ha dato la palla a tutti. Il primo tempo ha cercato di capire i compagni, poi piano piano è cresciuto ed ha anche fatto canestri importanti. Speriamo l’impressione venga confermata. Il pedigree è importante. Diamogli tempo di capire in che mondo è”.
Una serata che può dare fiducia per il futuro o rimpianto: “Se anche ci abbiamo i rimpianti, cosa ce ne facciamo? Dobbiamo guardare avanti e fare al meglio possibile, preparandoci per fare bene in Italia, il nostro obiettivo principale ora. E fare tesoro degli errori per il futuro”.
È apparsa una squadra più in fiducia: “Sono d’accordo. Non so se è merito di Napier. Volevo spendere una parola su Hines, che è stato monumentale. Non smette mai di stupirmi”.
Tra le note positive, il 100% ai liberi: “Un fattore. Tanti aspetti in cui siamo sembrati più sereni, forse questo ragazzo ci ha dato questo. Troppo presto per trarre conclusione, ma piccoli segnali, come questo, aiuta moltissimo”.
L’abbraccio con Armani e Dell’Orco: “Sono fortunato a poter lavorare per queste due persone. Un onore essere qui per tanti motivi, ma soprattutto per questo”.
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