Ettore Messina commenta il successo nel derby d’Italia della sua Olimpia Milano contro la Virtus Bologna: «E’ stata una bella gara da vedere in televisione, e spero l’abbiano vista in tanti nonostante il giorno feriale. Un bello spot per il campionato. Non pensavo ci fosse tanta profondità: abbiamo spremuto i cinque che si sono allenati di più, più Hall. Abbiamo fatto un passo in avanti, muovendo bene la palla, trovando tanti buoni tiri. In difesa abbiamo tenuto con i tre lunghi. Abbiamo sofferto Belinelli, come ovvio, e nel finale dovevamo essere più attenti, non siamo neanche riusciti a fare fallo sull’ultimo possesso. Sono molto contento: vinta giocando bene e di grande cuore».
Su Jerian Grant: «Bellissima partita per lui. Sarebbe stata una beffa per lui se quei due errori dalla lunetta avessero pesato sul match. Sapeva di avere tantissimi minuti, che per un giocatore è molto importante, ma in squadre così devi per forza produrre in minutaggi più ridotti. E’ uno di noi, e ci darà una bella mano».
Sugli infortunati: «Siamo lontanissimi. Mitoglou ha tolto da poco le stampelle, e da poco sta caricando sul piede fratturato. Sta in piscina come Phelps. Shavon è alla terza settimana di tutore, e ne ha altre tre o quattro minimo. Siamo lontanissimi dal loro recupero. Gigi ha fatto una risonanza confortante, inizia un recupero attivo sul campo, ma ci vorranno almeno 10/15 giorni».
Sulla partita: «Loro hanno appoggiato molto bene su Belinelli nel quarto quarto. Noi eravamo il palese debito fisico, e abbiamo tirato malissimo dalla lunetta. Nel finale siamo tornati ai tre pivot, e dopo la bomba di Weems abbiamo avuto quattro-cinque possessi senza farli segnare. La differenza sta nell’attacco comunque rispetto all’ultimo mese. Più rotazione, meno palleggio, la direzione in cui dobbiamo andare».
Sul valore di questa partita: «Ho vinto, quindi è ovvio che sia contento, non poteva che valerne la pena. Devo dire che non pensavo un livello simile per questa gara. Viste le assenze e i pochi allenamenti. Ho ringraziato ai sei Juniores che hanno permesso una qualità di allenamento. E per fortuna, perchè andare in televisione è una pubblicità».
Su Trey Kell: «Domani si allena e venerdì giocherà. E giocherà anche domenica».
Sul gioco dei tre lunghi: «Una bella idea dei miei assistenti. Anche in vista dell’EuroLeague è una possibilità, con Pippo come con Nicolò, visto quanto è versatile. Ci permette di cambiare molto e limitare i p&r avversari».
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