Ettore Messina: Pensiamo a gara-1 e a dare tutto il meglio possibile

Ettore Messina: Pensiamo a gara-1 e a dare tutto il meglio possibile

Milano-Sassari è diventata una classica per il campionato italiano, ma è ancora più incredibile che le due squadre si affrontino ancora all’altezza delle semifinali

Milano-Sassari è diventata una classica per il campionato italiano, ma è ancora più incredibile che le due squadre si affrontino ancora all’altezza delle semifinali. Succede per la quinta volta nelle ultime nove edizioni dei playoff. In questo arco di tempo non si sono mai affrontate in finale, nonostante solo una volta su otto nessuna delle due sia stata presente, e mai nei quarti di finale (è successo solo nel 2011). La semifinale è storicamente un passaggio delicato: anche quest’anno, l’Olimpia affronta una squadra in forma, che ha avuto il terzo miglior bilancio della Serie A nel girone di ritorno e ha fatto saltare il fattore campo per eliminare la Reyer Venezia nel primo round. Sassari ha tanti tiratori in strepitose condizioni di forma come i vari Dowe, Gentile, Treier, e soprattutto il croato Filip Kruslin che affianca lo specialista lituano Eimantas Bendzius. Il centro Ousmane Diop è stato nominato MVP dei quarti di finale: nelle tre vittorie su Venezia, ha segnato 48 punti e catturato 24 rimbalzi. In gara 4 si è procurato 14 tiri liberi, record personale. L’Olimpia ha eliminato Pesaro in quattro gare ripartendo le realizzazioni, tanto che in quattro sono andati in doppia cifra media, in sei hanno tirato da tre oltre il 50.0% e in quattro hanno portato giù almeno quattro rimbalzi per gara.

NOTE – Gara 1 si gioca sabato 27 maggio alle 18:00 al Mediolanum Forum. Clicca qui i biglietti. Gara 2 si giocherà lunedì 29 maggio alle 21:00, sempre a Milano. Clicca qui per i biglietti di Gara 2.

GLI ARBITRI – Guido Giovannetti, Tolga Sahin, Andrea Bongiorni.

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra che da mesi gioca ad alto livello e che ha confermato il suo stato di forma e fiducia battendo Venezia nel primo turno dei playoff. Hanno tiratori di qualità, con i quali aprono il campo, e grande fisicità dentro l’area con Diop e Stephens. Noi abbiamo lavorato bene in settimana ma adesso pensiamo solo a Gara 1 e a dare immediatamente il meglio di noi stessi per poi tentare di crescere nel corso della serie. Ci aspettiamo una semifinale difficile in cui dovremo essere pazienti e bravi a cercare il tiro migliore in attacco, limitare le palle perse e giocare subito una grande partita difensiva soprattutto in fase di transizione per non permettere a Sassari di giocare nel modo che preferisce”.

LA DINAMO SASSARI – Sassari ha vinto 10 gare su 15 nel girone di ritorno risalendo la classifica fino al quinto posto conclusivo. Nei quarti di finale, ha vinto 3-1 contro Venezia, vincendo le ultime tre partite. In questi playoff, è cresciuto nettamente il rendimento del centro Ousmane Diop che ha segnato 15.3 punti per gara con 7.0 rimbalzi e il 64.3% nel tiro da due. Diop ha subito 6.3 falli per gara e tirato 8.5 tiri liberi a partita. La guardia Chris Dowe è stato il secondo realizzatore con 14.3 punti di media ma anche 6.3 assist e 5.3 rimbalzi. Il suo compagno di reparto, il croato Filip Kruslin, ha aggiunto 12.0 punti per partita con il 46.2% nel tiro da tre. In quintetto partono l’ala Jamal Jones (8.0 punti e 3.3 rimbalzi per gara, 44.4% da tre) e Eimantas Bendzius, uno straordinario tiratore, veterano del campionato che contro la Reyer ha avuto una serie strana in cui ha segnato solo 4.5 punti per gara con il 16.7% da tre. L’altro centro DeShawn Stephens, pur giocando meno di Diop, nei playoff è sempre partito in quintetto (5.8 punti e 4.8 rimbalzi per partita). Le guardie che partono dalla panchina sono Stefano Gentile (6.8 punti, 60.0% da tre nei playoff) e il veterano Gerald Robinson (9.8 punti e 3.3 assist di media). Kaspars Treier (4.5 punti, 57.1% da tre) e Tommaso Raspino con Giacomo Devecchi completano la rotazione.

LA DINAMO CONNECTION – Giacomo Devecchi, cugino di Danilo Gallinari e capitano della Dinamo, è un prodotto delle giovanili Olimpia dove è stato allenato da Mario Fioretti, il primo assistente di Coach Ettore Messina. Stefano Gentile, fratello di Alessandro Gentile e figlio di Nando Gentile, ambedue capitani dell’Olimpia, ha giocato un anno a Milano, stagione 2007/08. Il coach della Dinamo, Piero Bucchi, ha allenato l’Olimpia dal 2008 per due stagioni e mezzo con due finali scudetto raggiunte.