Ettore Messina: L’importante è che, con questa serie di prove, la squadra abbia trovato fiducia

Ettore Messina: L’importante è che, con questa serie di prove, la squadra abbia trovato fiducia

Il commento di Ettore Messina dopo il bel successo dell'Olimpia Milano sul Partizan. Il sesto nelle ultime sei partite

Così Ettore Messina ha commentato la gara con i serbi: “Siamo estremamente contenti, abbiamo battuto una squadra molto dura, con disciplina in difesa ed in attacco, cresciuta molto nel corso dell’anno sotto la guida di Obradovic. Dopo un inizio timido, la squadra ha reagito molto bene. Nel 2° tempo, la difesa è cresciuta molto ed in attacco abbiamo trovato Baron ed i lunghi. O i due playmaker, che hanno dettato il ritmo. Andiamo avanti partita dopo partita, vediamo cosa succede”.

L’applauso al pubblico: “Grande ambiente. I nostri tifosi hanno risposto alla sfida dei serbi. Penso sia stata una bella serata”.

La prova difensiva di Tonut: “Non ha subito nessun canestro da Punter. È stato un fattore chiave nella partita”

La prestazione di Ricci: “Ci sta dando tantissimo sia in Eurolega che in campionato. Ha capacità di andare sia da 3 che da 4 ed è un jolly molto importante. Siamo tutti estremamente contenti di vederlo giocare a questo livello. Ci regala fiducia andando avanti”.

La gara difensiva: “A questo livello, se riesci a non far fare canestro agli avversari in contropiede o a rimbalzo in attacco, diventa difficile per tutti. Le accelerazioni di Exum erano un punto importante nella nostra preparazione. C’è stata anche una loro compartecipazione. Poi loro hanno perso più palloni di noi, è stato un dato importante”.

La corsa playoff: “L’importante è che, con questa serie di prove, la squadra ha trovato fiducia. Poi ci sono troppe variabili, non dipendenti da noi. Se fa tre/quattro partite le avremo vinte, con qualche regalo da parte di altre squadre, allora ne parliamo. Non è giusto illudere noi stessi ed i tifosi. Poi se succede qualcosa ne saremo felici”.

Doppio playmaker: “Pensavo anche io potessero essere piccoli fisicamente, ma siamo riusciti a controllarlo. Grazie anche al lavoro dei lunghi e di chi li protegge. Loro stanno trovando un’intesa e questo mi fa molto piacere. Stiamo vedendo il miglior Pangos della stagione, lo vedo con grande personalità e la leadership che tutti gli riconoscevamo. Con Shabazz, altro leader, tutti sono più tranquilli in campo. Comunque loro competono difensivamente, vediamo dove questo ci porterà”.

La gara di Shields: “Lui è venuto a fare quei 5 minuti a Valencia perché abbiamo pensato che riassaporava l’atmosfera, non in una gara di tensione come quella di stasera. Oggi ha fatto 15 minuti difensivi del suo livello, in attacco deve trovare ritmo, ma lo vedo sorridente e fiducioso”.