Ettore Messina: Ho mandato un messaggio ad Hines “Non scherzare”

Ettore Messina: Ho mandato un messaggio ad Hines “Non scherzare”

Così Ettore Messina ha commentato il successo sul Maccabi Tel Aviv

Così Ettore Messina ha commentato il successo sul Maccabi Tel Aviv: “Una vittoria importante, in una serata in cui i risultati hanno mostrato quanto sia difficile vincere in Eurolega. Abbiamo giocato un eccellente primo tempo, poi nella ripresa siamo entrati un po’ molli. Era la prima volta che avevamo un grande vantaggio, non l’abbiamo gestito benissimo, ma la difesa ci ha tenuto sempre in controllo. Quando abbiamo circolato la palla abbiamo trovato buoni tiri”.

Le prove individuali: “Sono molto contento per Mitoglou, che ha mostrato il suo potenziale, mentre Delaney ha difeso molto bene su Wilbekin, il loro giocatore più importante”.

La difesa sulle guardie: “Sono sempre entusiasta quando vedo i miei giocatori lottare nella metà campo difensiva, questo ci porta e ci fa crescere l’identità e la mentalità. Quando un giocatore come Wilbekin non ha una grande serata è una combinazione di fattori, qualche volta possono non riuscire ad essere al top. Abbiamo difeso bene, ma è un 50-50”.

La crescita di Delaney in attacco: “Sono d’accordo. Nel primo tempo ha avuto ritmo, ha trovato penetrazioni. Nel secondo tempo ha pagato un po’ di stanchezza. Già a Vitoria segnali confortanti in attacco, speriamo continui così”.

I nuovi già in ritmo: “Loro sono stati molto bravi e li hanno aiutati molto i giocatori come Hines e Rodriguez, accoglierli ed essere più pazienti di me. Mi auguro lo stesso accadrà anche per Daniels”.

La gara con l’Efes: “Una situazione anomala. Noi dobbiamo prenderla come una partita, giocando al meglio possibile. Loro hanno grande potenziale offensivo, se la mettiamo sui 100 punti non so quanto chance abbiamo. Bello che arrivino i campioni d’Europa e poter giocare faccia a faccia, se pensiamo che è accaduto tutto abbastanza rapidamente negli ultimi due anni”.

Hines ultima stagione? “Gli ho mandato subito un messaggio: ‘Non scherzare’. Può andare avanti finché vuole, per la sua grande conoscenza e sapienza nel gioco”.