Così Ettore Messina ha commentato il netto successo in gara 1 di semifinale: “Abbiamo iniziato bene la serie, con un primo quarto in cui abbiamo difeso bene e tirato molto bene, muovendo la palla e con percentuali elevate. Poi la squadra è stata brava a spingere fino alla fine“.
La situazione fisica: “Purtroppo Paul Biligha si è fatto male e non lo avremo lunedì, anche se non sappiamo ancora la gravità dell’infortunio. Shields ha un dolore al ginocchio vedremo domani. C’è un po’ di preoccupazione, ma sappiamo che lunedì sarà una partita diversa. Come era già successo l’anno scorso, speriamo in un nuovo buon approccio”.
La partita di Voigtmann: “È un paio di mesi che sta giocando come Johannes. Mi fa piacere, perché il pubblico lo sta vedendo, che non era quello di inizio stagione. Ha fiducia, i compagni hanno fiducia e oggi ha tirato con grandi percentuali. Theis ha visto una sua grande partita”.
La fisicità: “Abbiamo dovuto proteggere i nostri playmaker, subendo qualche schiacciata di troppo. Dobbiamo vedere come evitare di soffrire. Melli sta giocando un playoff di qualità, ma dobbiamo essere più bravi a coprire il pick and roll con Pangos e Napier”.
Assetto senza Hall: “Le prime due partite con Pesaro con Hall abbiamo fatto due eccellenti partite. Non è semplice per loro e per noi, ma la stanno vivendo con grande professionalità. Non escludo nulla per il futuro”.
I punti in transizione: “Anche l’anno scorso nei playoff abbiamo alzato il ritmo. In Eurolega è più difficile farlo, oggi abbiamo avuto palle rubate, forzando dei tiri non ad alta percentuali e per quello è più facile correre. Sono contento però, perché nei playoff non si può ridursi solo a giocare a metà campo”.
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