Ettore Messina: CSKA favorita perenne, per noi decisivi i rimbalzi

Foto Ciamillo
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L’Olimpia prosegue nella sua serie di cinque trasferte nell’arco di sei gare di EuroLeague con il viaggio a Mosca per affrontare il CSKA

L’Olimpia prosegue nella sua serie di cinque trasferte nell’arco di sei gare di EuroLeague con il viaggio a Mosca per affrontare il CSKA, che ha vinto le sue stesse partite ma ne ha persa una di meno dovendo recuperare la gara interna con il Panathinaikos. E’ una sfida di alta classifica quella che andrà in scena giovedì 11 marzo (alle 18:00 italiane, diretta su Eurosport Player) alla Megasport Arena dove peraltro l’Olimpia non gioca da due anni. L’ultima sfida esterna con il CSKA, nel 2019, venne infatti disputata a Kaliningrad. La difficoltà dell’impegno è evidente: il CSKA è primo per punti segnati, rimbalzi catturati, è primo nei rimbalzi offensivi, primo nei falli subiti e di conseguenza nei tiri liberi procurati. Così, pur avendo perso sei volte nel girone di ritorno, ha conservato il secondo posto in graduatoria grazie alla striscia più lunga della stagione, di 12 partite, confezionata in precedenza. L’ultima di quelle vittorie fu conquistata al Mediolanum Forum dopo un tempo supplementare. Uno dei protagonisti di quella vittoria fu Nikola Milutinov, il centro serbo che però si è operato alla spalla ed è stato rimpiazzato dall’atletico ed esperto Michael Eric. Il CSKA ha anche superato altri infortuni come quelli occorsi a Toko Shengelia (che però ha saltato solo una partita), Daniel Hackett (in tutto assente otto volte) e l’assenza per tre partite di Mike James. Nel frattempo, oltre a Eric ha aggiunto Iffe Lundberg, guardia danese proveniente da Zielona Gora, 10.7 punti di media nelle prime tre uscite.

COACH ETTORE MESSINA – “Il CSKA anche se ha perso il suo pivot titolare e dominante, Nikola Milutinov, e come peraltro tutte le squadre ha sofferto di alcuni infortuni, resta per organizzazione societaria, tradizione, la competenza dell’allenatore e dei giocatori, una perenne candidata al titolo di EuroLeague. E’ una partita molto difficile e sappiamo bene, perché è quanto mancato totalmente nella partita di andata, quanto sarà fondamentale il controllo dei rimbalzi oltre che la difesa sui loro eccellenti tiratori”.

SERGIO RODRIGUEZ – “Si tratta du una partita molto difficile, contro una squadra molto forte. Vincere a Mosca è sempre problematico, ma lo è ancora di più dopo la sconfitta che hanno subito a Istanbul e a cui vorranno rimediare a ogni costo”

GLI ARBITRI – Olegs Latisevs (Lettonia), Miguel Angel Perez (Spagna), Tomasz Trawicki (Polonia).

I PRECEDENTI VS. CSKA – Quando l’Olimpia vinse la sua prima Coppa dei Campioni a Bologna nel 1966, battendo lo Slavia Praga, in semifinale sempre a Bologna fu il CSKA ad arrendersi alla squadra diretta da Cesare Rubini per 68-57 con 20 punti di Bill Bradley e 15 di Massimo Masini. Il bilancio totale dei precedenti è 11-3 a favore del CSKA nell’odierna EuroLeague (dal 2000). L’Olimpia ha vinto tre volte di fila – nel 2008/09 in casa 80-79 dopo una grande rimonta e nel 2010/11 prima 88-73 a Mosca e poi 71-65 al Mediolanum Forum – prima di perdere invece in tutte le ultime 11 sfide. Aggiungendo i precedenti pre-EuroLeague, oltre al 68-57 della semifinale di Bologna, ci sono quattro partite disputate nel 1982/83 e poi nel 1996/97 con vittorie della squadra di casa. Il totale quindi è 13-6 per il CSKA Mosca, inclusa la partita di andata a Milano vinta 91-87 dopo un tempo supplementare. In quella gara ha avuto 21 punti da Zach LeDay e 17 da Kevin Punter.

IL CSKA MOSCA – Il playmaker Mike James sta segnando 19.4 punti di media ed è il primo realizzatore della stagione oltre che sesto passatore con 5.9 assist per partita. Daniel Hackett sta segnando 9.0 punti per gara con il 44.4% da tre. Darrun Hilliard produce 10.3 punti di media. Will Clyburn è a quota 13.3 di media, è stato assente per infortunio nella gara di andata, ha saltato otto partite, ma è rientrato. Nel settore degli esterni è stato aggiunto Iffe Lundberg che nelle prime tre partite ha tirato con il 50.0% da tre. Tra gli esterni figura anche il veterano Nikita Kurbanov che è sempre partito in quintetto. Da ala forte c’è il georgiano Toko Shengelia (compagno di squadra di Shields a Vitoria), 10.7 punti e 4.7 rimbalzi di media. Il tedesco Johannes Voigtmann produce 6.6 punti ma con il 44.4% da tre e aggiunge 4.5 rimbalzi. Il reparto è completato da Joel Bolomboy, ala esplosiva che ha il 63.5% da due, e da Michael Eric: nel 2018/19 al Darussafaka giocava con Jeremy Evans. Infine, Semen Antonov è un eccellente tiratore.

LA HINES CONNECTION – Kyle Hines ha giocato al CSKA per sette stagioni vincendo l’EuroLeague nel 2016 e nel 2019, raggiungendo le Final Four in sei stagioni su sei. Ha anche vinto sei volte la VTB League. In tutto ha giocato 218 partite di EuroLeague nel CSKA con 1.808 punti e 949 rimbalzi catturati.

LA RODRIGUEZ CONNECTION – Sergio Rodriguez ha giocato due anni al CSKA, vincendo due volte la VTB League e l’EuroLeague 2019. Ha giocato 71 gare di EuroLeague con la maglia di Mosca, con 852 punti segnati e 237 assist.

LA MICOV CONNECTION – Vlado Micov ha giocato 61 partite di EuroLeague con la maglia del CSKA Mosca nelle stagioni 2012/13 e 2013/14. In entrambi i casi il CSKA ha giocato le Final Four. In due anni ha vinto due volte la VTB.

LA HACKETT CONNECTION – Daniel Hackett ha giocato due anni a Milano tra la stagione 2013/14 (non interamente) e la stagione 2014/15. Ha vinto lo scudetto 2014. Al termine della sua esperienza a Milano, ha giocato due anni all’Olympiacos e uno al Bamberg, prima di trasferirsi a Mosca. Con l’Olimpia ha giocato 42 partite di EuroLeague segnando 10.5 punti per gara nella stagione 2014/15 durante la quale segnò anche il canestro da tre sulla sirena per battere il Bayern Monaco.

LA JAMES CONNECTION – Mike James ha giocato a Milano nella stagione 2018/19 al termine della quale ha vinto la classifica marcatori di EuroLeague con 595 punti segnati in 30 partite e pareggiato il record di club di assist in una gara con 12 proprio contro il CSKA Mosca.

LA MESSINA CONNECTION – Coach Ettore Messina ha trascorso sei stagioni sulla panchina del CSKA Mosca: ha allenato sei volte la squadra alle Final Four, vincendo l’EuroLeague nel 2006 e nel 2008. Lasciato il CSKA nel 2009 dopo quattro anni, è tornato nel 2012 per altri due durante i quali ha vinto sempre la VTB League. Sia nel 2006 che nel 2008 è stato nominato Allenatore dell’Anno di EuroLeague. Il suo record in EuroLeague sulla panchina del CSKA Mosca è di 123-33, pari al 78.8% di vittorie.

RECORD DI VITTORIE – L’Olimpia ha stabilito il nuovo record di club di vittorie in una stagione. Il precedente risaliva alla stagione 2013/14 con un’altra formula quando l’Olimpia vinse 5 partite nella regular season, 10 nelle Top 16 e una nei playoff arrivando a 16. Adesso le vittorie sono 18.

IL CONFRONTO – L’Olimpia ha vinto 18 partite nelle prime 28 di questa stagione, ovvero lo stesso numero di gare disputate nella scorsa stagione al momento dell’interruzione. Lo scorso anno erano state 12, per un progresso di sei vittorie.

IL GIRONE DI RITORNO – Fenerbahce 10-1; Efes 9-1; Olimpia e Barcellona 9-2; Bayern e Asvel 7-4; Baskonia 6-5; Real Madrid, Zalgiris e Zenit 5-6; Maccabi e Panathinaikos 4-5; CSKA 4-6; Valencia 4-7; Olympiacos e Alba 3-8; Khimki 1-9; Stella Rossa 1-10.

LA STRISCIA DI SHIELDS – Shavon Shields cavalca una striscia di sei gare consecutive in doppia cifra. In queste sei partite, in cui ha segnato un minimo di 11 punti (vs Maccabi) e un massimo di 23 (a Kaunas), ha prodotto 16.3 punti di media con 31/43 da due (72.1%), 9/20 da tre (45.0%), 9/11 dalla lunetta (81.8%). Ha anche catturato 5.0 rimbalzi a partita.

 

NOTE – Gigi Datome è secondo dietro al solo Kyle Kuric (Barcellona) nel tiro da tre con il 56.7%. Zach LeDay è quinto con il 50.0%. Shavon Shields è settimo nel tiro da tre con il 47.7%. Shields ha segnato almeno una tripla in 16 delle ultime 17 gare. Kevin Punter ha segnato una tripla in 9 delle ultime 10 gare giocate. Kyle Hines ha eseguito a Kaunas la stoppata numero 250 della carriera. Adesso è secondo di sempre dietro Bryant Dunston. Superato Fran Vazquez.

LA SITUAZIONE – Negli scontri diretti già definiti, l’Olimpia è: 2-0 Vs Real Madrid; 2-0 Vs Bayern Monaco; 1-1 (-3) Vs Zenit San Pietroburgo; 1-1 (=) Vs Fenerbahce; 2-0 Vs Zalgiris; 1-1 (+10) Vs Valencia.

Fonte: Ufficio Stampa Olimpia Milano.