Esposito: Contro la Virtus una delle partite più difficili della stagione

Domani la Germani Brescia ospiterà le V nere

Tempo di big match al PalaLeonessa A2A, dove la Germani Brescia gioca la prima gara casalinga ospitando una delle favorite per la conquista dello scudetto, la Virtus Segafredo Bologna. Alla voglia di cancellare le due sconfitte consecutive con cui si è aperta la nuova stagione, la Germani somma la possibilità di confrontarsi con uno dei roster più profondi e talentuosi della Serie A e dell’EuroCup, competizione alla quale anche la formazione emiliana è iscritta con grandi ambizioni.

Stimoli importanti, dunque, accompagnano una Germani che nelle prime due uscite stagionali (Supercoppa a parte) ha mostrato di essere ancora un po’ in ritardo nell’assimilare schemi e filosofia di gioco del proprio allenatore, cosa che – con 9 giocatori nuovi su 12 – era inevitabile.

Questo, però, non vuol dire che Brescia si possa permettere ulteriori battute d’arresto: vincere, infatti, non solo terrebbe alto il morale di squadra e pubblico, ma soprattutto dimostrerebbe che la strada intrapresa è quella giusta, anche se il cammino è ancora lungo. Anche in una stagione strana come questa, nella quale l’avvio è stato profondamente diverso per modalità e tempistiche rispetto a tutte quelle che l’hanno preceduta.

Germani Brescia-Virtus Segafredo Bologna si gioca domenica 4 ottobre alle ore 17.30 al PalaLeonessa A2A di Brescia.

I biglietti messi in vendita dalla società sono stati tutti acquistati. Sugli spalti del PalaLeonessa A2A, dunque, saranno presenti 700 persone, in ottemperanza all’ordinanza della Regione Lombardia numero 610 dello scorso 19 settembre 2020.

Sbaglia chi pensa che la forza della Virtus Bologna inizi e finisca con la presenza di Milos Teodosic, senza dubbio il giocatore più forte del roster bianconero e certamente tra i più forti di tutto il campionato. Attorno alla stella serba, che vanta un palmarès davvero eccezionale, è stato costruito un roster di assoluto valore, capace non solo di supportarlo, ma anche di sopperire alla sua assenza.

È ciò che è accaduto mercoledì scorso nella gara d’esordio della Segafredo in EuroCup: sul campo dei lituani del Lietkabelis Panevezys, infatti, Bologna ha saputo conquistare una vittoria di autorità senza l’apporto del suo play, fermo ai box per un problema alla caviglia che lo tiene in dubbio anche per la gara del PalaLeonessa A2A.

Fermare Teodosic, dunque, non è l’unico imperativo per la difesa della Germani, che dovrà fronteggiare le tante bocche da fuoco a disposizione di coach Djordjevic, intenzionato a proseguire sulla scia di quanto realizzato nella scorsa stagione. Al momento della sospensione del campionato, infatti, i bianconeri occupavano meritatamente il primo posto in classifica, con 18 successi in 20 partite e la qualificazione già in tasca per i quarti di finale di EuroCup.

Una delle novità del nuovo roster della Segafredo è la presenza di Awudu Abass, giocatore che a Brescia tutti hanno saputo apprezzare. L’ala lombarda, infatti, ha disputato le ultime due stagioni indossando proprio i colori della Germani, dando il proprio concreto apporto alla crescita del progetto bresciano, sia in Italia che in Europa.

Da romantici del basket, siamo convinti che l’emozione che Abi proverà nel tornare a giocare al PalaLeonessa debba andare di pari passo con la gratitudine che il pubblico bresciano gli mostrerà nel rivederlo. Ciò che accadrà nei 40′ di gioco, dunque, non dovrebbe togliere niente al rispetto nei confronti di un giocatore che ha dato tanto alla causa biancoblu e che a Brescia – come è giusto che sia – sarà sempre di casa.

Se è vero che la Virtus Bologna è una squadra con pochi punti deboli, toccherà a Brescia puntare sui propri punti di forza per cercare di portare a casa l’intera posta in palio. Tutto questo presuppone un miglioramento in alcune voci statistiche, partendo in particolare dalla cattura dei rimbalzi.

A differenza di quanto accaduto nella maggior parte delle gare della Supercoppa, infatti, sia a Varese (41-35) che a Podgorica (43-26) la Germani ha catturato meno rimbalzi rispetto agli avversari, che si sono garantiti quegli extrapossessi decisivi per la conquista del successo finale.

La presenza dei confermati Gamble, Hunter e Ricci, ai quali si sono aggiunti Alibegovic e Tessitori, rende il pacchetto lunghi un’arma micidiale a disposizione di coach Djordjevic, che tiene particolarmente al controllo dei rimbalzi: lo scorso anno, infatti, la sua Virtus era prima in classifica per palloni recuperati sotto le plance.

Germani Brescia e Virtus Bologna negli ultimi anni hanno dato vita a sfide davvero appassionati, spesso decise da giocate di valore negli ultimi secondi della sfida. Limitandoci alle partite disputate al PalaLeonessa, la memoria non può non andare al tiro sulla sirena con cui Luca Vitali decise la gara del 24 aprile 2019, permettendo alla Germani di conquistare una vittoria che aveva lasciato una porticina aperta per la qualificazione ai playoff.

Anche lo scorso anno la partita tra le due squadre venne decisa nelle battute finali: una Germani incerottata e reduce dalla pessima prestazione casalinga con il Darussafaka riuscì a tenere testa alla lanciatissima Virtus, che per espugnare il PalaLeonessa (80-82 il punteggio finale) fu costretta a sfoderare tutte le proprie armi, compresa una clamorosa tripla di Teodosic nei secondi finali del match che, di fatto, chiuse la contesa a favore dei bianconeri.

“Quella con la Virtus è una di quelle partite a cui serve il minimo di presentazione – il pensiero di coach Vincenzo Esposito -. Basta guardare il roster della squadra bianconera e ciò che ha fatto negli ultimi due anni per capire che si tratta di una delle partite più difficili della stagione. Giochiamo contro una delle candidate allo scudetto, che cercherà di arrivare in fondo anche in EuroCup”.

“Noi dobbiamo cercare di migliorare il più possibile, continuando a lavorare sulla chimica dei giocatori – conclude l’allenatore della Germani -. A Varese e a Podgorica abbiamo giocato bene a tratti, ma quando si gioca con squadre di un certo livello ci sta di potersi trovare in difficoltà. Andiamo avanti con serenità, sempre lavorando sodo: anche le sconfitte ci devono servire come stimolo per lavorare con più forza per continuare a crescere”.

La partita tra Germani Brescia e Virtus Segafredo Bologna sarà diretta da Carmelo Paternicò di Piazza Armerina (EN), Mark Bartoli di Trieste e Federico Brindisi di Torino.

La sfida del PalaLeonessa A2A sarà visibile in diretta TV su Eurosport 2, presente sulla piattaforma Sky (canale 211) e su DAZN. Il match sarà disponibile anche in streaming su Eurosport Player. Sul sito di Pallacanestro Brescia sarà possibile seguire l’andamento della gara nel consueto Live Blog.

Fonte: Ufficio stampa Brescia.