Erik Spoelstra commenta così il netto successo dei Miami Heat su Atlanta in gara 1 del primo round playoff: «E’ solo una partita. Ogni gara è diversa, i nostri veterani lo sanno».
Erik Spoelstra’s full postgame presser after the Heat take down the Hawks in a blowout in Game 1 🤝@MiamiHEAT | #HEATCulture | #WhiteHot ⚪🔥 pic.twitter.com/srBR9shHG3
— Bally Sports Sun: HEAT (@BallyHEAT) April 17, 2022
Sulla difesa su Trae Young: «Ad essere sinceri, una breve inversione di tendenza. Ma la prediamo per quel che è, è già qualcosa».
«Devi essere al limite, sempre. Ovviamente Trae Young può accendersi in qualsiasi momento. Devi rispettarlo. Ecco perché dovremo essere pronti per la seconda gara e in qualche modo cancellare questa dalla memoria per mantenerci su quel limite».
Sulla grane notte di Duncan Robinson: «Capisco la narrativa, ma Duncan sa bene che, anche uscendo dalla panchina, può avere un grande impatto sulla partita. Questa sera ha dimostrato di poterlo fare».
Su Lowry (10+9 in 29’): «Il suo altruismo è evidente da mesi, ed è davvero stimolante. E’ un veterano, un vincente, un giocatore affermato, e a lui letteralmente non importa nulla delle statistiche. Come a Jimmy (Butler, ndr)».
Sui numeri di Bam Adebayo (6+6+5 in 28’ con 1/5 dal campo) al rientro: «Who gives a S-H-I-T about his scoring?». In pratica, a chi frega qualcosa del suo tabellino realizzativo?
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