Questa sera, alle ore 18.30, Ergin Ataman farà ritorno a Istanbul per affrontare il “suo” Efes da coach del Panathinaikos.
Un matrimonio lungo e clamorosamente vincente che non si può dimenticare. Anche per il già “iconico” figlio del coach turco, Sarp: «Sto cercando di convincere Sarp a bordo campo, almeno con la maglia bianca, in modo neutrale, ma lui ha una grande lealtà verso l’Anadolu Efes. Ha passato cinque anni nello spogliatoio dell’Efes e alla fine non è un professionista. Oggi credo che indosserà la maglia dell’Efes…».
Ataman non pare avere una grande influenza (ovviamente scherziamo) sul figlioletto: «Sapete che sono un buon tifoso del Galatasaray, ma non siamo riusciti a fare di Sarp un tifoso del Galatasaray. Lui preferisce il Beşiktaş. Gli dico: “Un giorno, quando smetterò di allenare, forse ci candideremo alla presidenza del Galatasaray”, ma lui dice: “No, io sono del Beşiktaş”».
🎙️ Ergin Ataman: Ben biliyorsunuz iyi bir Galatasaraylıyım ama Sarp’ı bir türlü Galatasaraylı yapamadık. Beşiktaş’ı tutuyor. Ona ‘Yarın öbür gün antrenörlüğü bırakınca belki Galatasaray başkanlığına oynayacağız’ diyorum ama ‘Yok, ben Beşiktaşlıyım’ diyor.
(S Sport) pic.twitter.com/mgimicMxxm
— TrendBasket (@TrendBasket) December 5, 2023
Il giovane Sarp era balzato agli onori delle cronache un paio di anni fa. Ergin Ataman rivelò a La Gazzetta dello Sport: «Sì, Sarp ha 11 anni e fa parte dello staff. Conosce tutto dello spogliatoio. Mi segue ovunque e mi relaziona sulle partite. L’associazione degli allenatori di Eurolega lo ha invitato a iscriversi all’Academy dei coach e a breve inizierà il corso. Intanto mi ha preparato qualcosa anche su Milano…».
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