Solito circo per Ergin Ataman al termine di Gara-2 delle finali greche tra Olympiacos e Panathinaikos, disputata al Pireo. Il coach turco, espulso con due falli tecnici, ha duramente attaccato pubblico e arbitri, denunciando insulti razzisti e disparità arbitrali.
«È un circo. Non è sport quello che succede in questo palazzetto. Nessuno può dire “f*** la Turchia”, è razzismo. Non si può tollerare. Possono insultare il Panathinaikos, ma non un intero Paese. Per questo ho preso il primo tecnico», ha dichiarato Ataman a ERT.
Nel mirino anche quanto accaduto all’ingresso del presidente Giannakopoulos: «Quelli che si sono comportati così con lui e la sua famiglia sono dei bastardi». Infine, la frecciata agli arbitri: «Olympiacos ha tirato 33 liberi, noi solo 17. Vedremo cosa succederà all’OAKA. La serie non è finita».
Fonte: SDNA.gr
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