L’Aquila batte la Reyer con il punteggio di 82-70. Troppe la essenze in casa Venezia per tenere testa agli avversari: out Munford, Ennis e Parks, in piu Casarin e Tessitori non sono nella migliori condizioni, peraltro il capitano dei lagunari gioca solo 3 minuti costretto ad abbandonare per una brutta distorsione alla caviglia. Trento, invece, deve fare a meno di Pecchia per un problema al ginocchio avuto in EuroCup nel match con Sopot. La contesa si decide negli ultimi 100 secondi di gioco sul punteggio di 74-70 la Reyer sbaglia un canestro facile, mentre la Dolomiti ne mette 8 di fila guidata da un super Quinn Ellis autore di 15 punti ed MVP della sfida. 82-70 il finale.
PRIMO QUARTO
Avvio equilibrato, 6-7 al 4’ con Simms insieme a Kabengele da una parte e Cale dall’altra in evidenza. Trento si porta avanti ancora l’ottima Cale; risposta immediata di Moretti dalla lunga distanza, 8-10 al 5’. La buona circolazione di palla veneziana produce il +7 ospite, 9-16 al 7’ con Simms già in doppia cifra di punti. L’Aquila torna a muovere il punteggio con la tripla di Lamb dimenticato da Simms e poi Zukauskas infila il piazzato del -2. L’Umana allora si affida a Tessitori e al solito Simms, ma l’ultimo canestro lo siglia Lamb dalla lunghissima distanza proprio allo scadere. 17-21 il parziale dei primi 10 minuti di gioco.
SECONDO QUARTO
Apre il la seconda frazione il canestro di Cale, la Dolomiti si avvicina con i punti di Mawugbe, 21-22 all’11’. Intanto la Reyer perde Tessitori per un problema alla caviglia. Spahija si deve inventare un quintetto con Wiltjer addirittura nel ruolo di due, Trento ancora sul -1 25-26 al 13’ con Lamb letale dalla media distanza, ma poco dopo arriva il sorpasso della formazione di casa con una serpentina vincente di Ellis, 27-26 al 14 e immediato timeout degli orogranata: è il primo vantaggio della serata dei ragazzi di Galbiati. Venezia rimette la testa avanti con Lever, 29-30 a metà del secondo periodo. Wiltjer e Kabangele di prepotenza attaccano il canestro e ottengono i punti del 29-34 al 17’. Dalla parte opposta Lamb è inarrestabile, aiutato da Cale abile a mettere la tripla del vantaggio trentino, 39-38 al 18’, altro minuto di sospensione dei lagunari. Nuovo vantaggio veneziano, con la bomba dall’angolo di Simms che chiude il primo tempo sul 39-41.
TERZO QUARTO
Reyer avanti 39-44 al 21’, risposta dell’ottimo Cale, 42-44 al 22’ che poco diventa 44-44 con l’appoggio al vetro di Ellis. Non è finita perché Niang dall’angolo si inventa la tripla del 47-44 al 23’, timeout Venezia. L’8-0 di parziale della Dolomiti si allunga fino al 11-0, con i liberi di Ellis e Bayehe. Kabengele rompe il digiuno dei lagunari, ma l’Aquila scappa via guidata da Cale, 55-46 al 25’. Intanto la Reyer perde anche Casarin e Trento Zukauskas entrambi per una distorsione alla caviglia. Ellis mette il +10, 57-47 al 26’. Wheatle, Lobito Fernandez e Simms ridanno ossigeno agli ospiti, 57-54 al 28’. Aquila che torna a segnare con Lamb che ne mette quattro in fila, 62-54. Un altro canestro di Lamb chiude il terzo periodo con il punteggio di 64-56.
QUARTO QUARTO
Venezia va da Wiltjer che trova la tripla del -7, la Reyer ci mette il cuore per rientrare in gara. A metà dell’ultimo periodo Trento è avanti 70-61 con il canestro di Ford. Moretti e Wiltjer non mollano riportando l’Umana sul 70-65 al 36’, ma dalla parte opposta Ford sigla i punti del nuovo +7. Moretti spara la bomba del -4, 72-68 al 38’. Palla in mano ancora a Venezia con Moretti che inventa una giocata beffato però dal ferro: l’esterno della Reyer subisce fallo e in lunetta è glaciale, 72-70 a 1’45” dalla sirena. Ancora Ford, in un bella azione di Trento, pesca i punti del 74-70 con ancora sul cronometro 99 secondi. Simms i mangia un canestro facile, l’Aquila invece segna con Mawugbe ed Ellis, 78-70 al 39’ esatto. Ennis sigla anche il +10 e chiude la partita con Venezia. 82-70 il finale.
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