La Virtus Bologna crolla nel secondo tempo a Istanbul, trionfa l’Efes

La Virtus Bologna crolla nel secondo tempo a Istanbul, trionfa l’Efes

A Istanbul festeggia l'Andaolu Efes, la Virtus Bologna crolla nel secondo tempo. 89 a 68 il punteggio.

La Virtus Bologna cade alla Sinan Erdam di Istanbul contro l’Andaolu Efes. 89 a 68 il punteggio finale per una Segafredo priva di Rayjon Tucker e Marco Belinelli, ma con Achille Polonara tornato disponibile. I bianconeri hanno disputato un buon primo tempo, grazie alle triple di Pajola e i guizzi di Shengelia, riuscendo anche a chiudere in vantaggio. I turchi però, guidati dall’ex Luca Banchi, hanno reagito in maniera prorompente nella ripresa con un parziale di 22 a 10 nel terzo quarto. Gli ultimi dieci minuti sono infatti poi serviti solo a mandare in archivio il match. Su tutti, per l’Efes, hanno lasciato particolarmente il segno Elijah Bryant con 21 punti, 4 rimbalzi e 3 assist e Vincent Poirier che ha chiuso con una doppia doppia da 18 punti e 13 rimbalzi.

Per la Virtus invece Toko Shengelia è stato il top scorer con 17 punti, 5 rimbalzi e 3 assist, e Morgan l’unico altro giocatore in doppia cifra con 11 segnati.

 

PRIMO QUARTO

Polveri bagnate nelle prime azioni di gioco, poi Bryant sblocca le marcature con una tripla e Shengelia risponde da due. Inizia a muoversi la retina con un botta e risposta continuo con Bryant e Poirier da una parte e Morgan e Shengelia dall’altra. 13 a 12 il punteggio dopo cinque minuti di gioco. Arriva il primo strappo dell’Efes che raggiunge il +8. La Segafredo reagisce con una tripla di Pajola, una palla recuperata in difesa e l’appoggio al vetro di Morgan, 22 a 19. Le Vu nere però non sfruttano altre due palle perse degli uomini di coach Luca Banchi e Smits riporta i suoi a +5. Pajola ancora da oltre l’arco e Morgan dalla lunetta permettono alla Virtus di chiudere il primo quarto in perfetto equilibrio sul 24 a 24.

SECONDO QUARTO

Il 6 bianconero mette a segno il terzo tiro dalla lunga distanza e serve l’assist a Zizic del 24 a 29. Si ribalda così l’inerzia della gara che passa dalla parte degli ospiti. Shengelia e compagni raggiungono il +9 sul 26 a 35. L’Efes prova a rientrare, ma viene nuovamente rispedita al mittente. Arriva però lo strappo turco con 5 punti consecutivi. Il punteggio rimane congelato per oltre un minuto poi il georgiano della Virtus sblocca lo score, 34 a 40. L’ex CSKA arriva anche in doppia cifra personale con 11 punti. Bryant segna da tre sulla sirena e il primo tempo si chiude sul 39 a 42.

TERZO QUARTO

Si riaccendono immediatamente le bocche da fuoco nella ripresa e in appena 3 minuti l’Efes sigla un break di 10 a 6 tornando in vantaggio, 49 a 48. Bryant arriva a 16 punti e Poirier raggiunge la doppia doppia a 13 punti e 10 rimbalzi. Il blackout bianconero prosegue e i turni ne approfittano allungando ulteriormente. 18 a 6 il parziale del quarto e 57 a 48 il punteggio. La Segafredo prova a tornare sui binari giusti, panchinando un pessimo Grazulis e riproponendo Nikola Akele. Migliora il gioco, ma il vantaggio casalingo è ampio. 61 a 52 lo score alla mezz’ora.

QUARTO QUARTO

La Virtus rientra in campo meglio del terzo quarto e ricuce in parte il vantaggio, tornando sotto la doppia cifra di ritardo. Larkin segna da tre e apre ad un altro parziale per l’Efes. 21 a 12 di parziale e massimo vantaggio ritoccato fino al +18. Gli errori si susseguono per la Segafredo e favoriscono un punteggio finale bugiardo per certi versi. Finisce 89 a 68.