Le cinque giornate di campionato disputate nel mese di dicembre ci hanno mostrato una serie di giocate e di prestazioni da ricordare, ma solo cinque giocatori sono riusciti a distinguersi maggiormente meritandosi un posto nel miglior quintetto. Nel ruolo di playmaker troviamo Payton Willis (Estra Pistoia) alla sua seconda apparizione consecutiva nella best five del campionato, mentre in quello di guardia torna il miglior giocatore del mese Rayjon Tucker (Umana Reyer Venezia) dopo la sua selezione nel dream team di ottobre; negli spot di ali, il miglior italiano del mese Alessandro Gentile (Givova Scafati Basket) e Tornik’e Shengelia (Virtus Segafredo Bologna) alla sua terza selezione consecutiva; infine, Miro Bilan (Germani Brescia) nel ruolo di centro chiude il miglior quintetto di dicembre.
Payton Willis – Estra Pistoia
La compagine toscana rientra nella categoria sorprese della stagione, così come vi rientra anche il classe 1998 alla sua seconda apparizione consecutiva nel miglior quintetto del mese. In lizza per il premio di rookie dell’anno, Willis proverà a guidare la Estra Pistoia verso una sorprendente qualificazione alla Coppa Italia in programma per febbraio; il record di 7-7 mette la squadra di coach Nicola Brienza al decimo posto in classifica, appaiata però a Givova Scafati e Vanoli Cremona che occupano le due posizioni sopra. Il dicembre del nativo di Fayetteville ha avuto un picco incredibile nel successo sulla Bertram Derthona Tortona quando ha realizzato 36 punti con 9/13 da tre e 38 di valutazione, massimi in carriera registrati nel nostro campionato; nelle cinque giornate disputate in questo mese sono arrivate tre vittorie e due sconfitte in cui l’esterno di Pistoia si è sempre reso protagonista. Le sue medie da inizio stagione parlano chiaro: 18.1 punti (3° miglior realizzatore della Lega) tirando con il 56.5% da due, il 44.1% da tre e il 69.0% a cronometro fermo; in aggiunta sono arrivati 4.0 rimbalzi, 1.6 assist, 1.0 recupero e 17.7 di valutazione in 32.5 minuti di impiego a partita.
Rayjon Tucker – Umana Reyer Venezia
I giocatori spettacolari vendono i biglietti, ma è la loro efficienza a far vincere le partite. Una frase cucita su misura per l’esterno classe 1997 alla sua prima stagione in Italia, già inserito due volte nel miglior quintetto del mese e vincitore del premio di miglior giocatore di dicembre. Quando si dibatte sulla palma di futuro MVP della stagione, il nativo di Charlotte risponde presente e ne ha ben donde viste le prestazioni sue e degli orogranata. Il record di 11-3 ha permesso alla Umana Reyer Venezia di chiudere il 2023 al primo posto – complice la vittoria nello scontro diretto con la Germani Brescia in cui Tucker ha regalato la giocata dell’anno – e di conseguenza qualificarsi nuovamente per la Frecciarossa Final Eight di Torino. Quattro vittorie e una sola sconfitta a dicembre trascinata dal prodotto di Little Rock, il quale sta registrando medie da fuoriclasse già da inizio anno: 16.0 punti (60.9% da due, 47.5% da tre dove registra la quinta miglior percentuale del campionato e 77.5% dalla lunetta), 5.5 falli subiti (2°), 4.4 rimbalzi, 2.0 assist, 1.1 recuperi, +7.6 di plus/minus (5°) e 19.8 di valutazione (2°) in 28.1 minuti a partita.
Alessandro Gentile – Givova Scafati Basket
Il miglior italiano del mese non poteva mancare all’interno del quintetto ideale di dicembre; il nativo di Maddaloni però ha avuto trentuno giorni non solo per trascinare la Givova Scafati verso una serie importante di risultati, ma anche per alzare l’asticella della sua pallacanestro e mettere su cifre fuori di testa che gli permetterebbero di essere in lizza per ognuno dei premi stagionali. I gialloblu sognano di poter giocare la prossima edizione della Coppa Italia sebbene non gli intrecci e gli scontri diretti potrebbero beffarla anche in caso di record positivo; le sette vittorie e le sette sconfitte maturate in questa prima parte di stagione stanno garantendo ai campani il nono posto in classifica, una posizione di tutto rispetto che fino a qualche settimana fa non sembrava più possibile raggiungere. Il classe 1992 si è reso protagonista di una fine dell’anno amarcord, tuttavia le sue medie stagionali non lo rendono una semplice comparsa quanto uno dei profili da seguire con attenzione: 10.2 punti (56.2% da due e 95.0% dalla lunetta), 4.8 rimbalzi, 3.3 assist, 1.0 recupero e 14.3 di valutazione in 23.1 minuti a partita con un ruolo da perfetto sesto uomo di lusso.
Tornik’e Shengelia – Virtus Segafredo Bologna
Tre mesi di campionato e tre selezioni nel miglior quintetto del mese; la corsa al premio di miglior giocatore della stagione 2023/24 coinvolgerà numerosi giocatori certamente, ma il georgiano sembrerebbe partire leggermente più avvantaggiato rispetto alla concorrenza. I bolognesi hanno un record di 10-4, occupano il terzo posto in classifica e hanno già ottenuto l’accesso alla prossima Frecciarossa Final Eight; il classe 1991 ha mostrato una continuità che solo i fuoriclasse possono mantenere ed infatti è il leader della Lega nel dato della valutazione, nonostante sia partito dalla panchina nelle ultime due sfide di campionato. Il lungo georgiano sembra sempre avere una marcia in più, la soluzione alle difficoltà della Virtus Segafredo Bologna nei momenti di flessione e la capacità di gestire le energie dando comunque il massimo alla causa. La compagine felsinea ha vinto tre delle cinque partite giocate a dicembre e in questo mese le medie del nativo di Tbilisi sono rimaste sui livelli visti ad ottobre e novembre: 16.0 punti, 5.4 rimbalzi, 3.6 assist, +13.6 di plus/minus e 19.0 di valutazione in 27.4 minuti a partita.
Miro Bilan – Germani Brescia
Avevamo già avuto il piacere di vederlo in azione più volte con la divisa del Banco di Sardegna Sassari, oggi insegna come giocare in post basso e svolge la professione di point center con la divisa della Germani Brescia. Il nativo di Sebenico non sta dominando solo sotto le plance, ma sta dando il suo solito contributo a livello offensivo anche come passatore aprendo il campo ai tiratori e facilitando i tagli degli esterni. Il record di 11-3 e il secondo posto in classifica non sono un caso per la compagine bresciana, la quale ha trovato la qualificazione alla Frecciarossa Final Eight e vuole bissare il successo dello scorso anno; il classe 1989 ha vinto solo una Supercoppa Italiana ed è pronto per accogliere nella propria bacheca trofei un altro importante cimelio. Nel mese di dicembre è arrivata una sola sconfitta per Brescia – nello scontro diretto contro l’Umana Reyer Venezia – a fronte di quattro vittorie fondamentali per il prosieguo della stagione; in questo arco temporale Bilan ha registrato medie di 14.2 punti, 7.8 rimbalzi, 1.8 assist, 1.0 recupero, +10.6 di plus/minus e 19.6 di valutazione.
Commenta
Visualizza commenti